Nel suo nuovo videoclip “Come stai?”, intriso di una malinconia solare, il cantante italo-francese Alex Rossi si immerge nei ricordi della sua terra d’origine, il Gers. Una strana passeggiata nella memoria, tra passato e presente, che si snoda nella «piccola Toscana del Sud-Ovest». Un viaggio onirico tra elementi sospesi nel tempo: un’auto italiana degli anni Settanta, una moto scintillante abbandonata ai piedi della statua di D’Artagnan, una cabina telefonica apparsa dal nulla in una città deserta. Frammenti di volti e luoghi affiorano come ricordi sparsi. Il videoclip di “Come stai?”, diretto dal regista Louis Rossi (Nocolor Film, 420 Workshop) e dal documentarista Stéphane Sinde (Marie Möör, Barney Wilen), è girato come un sogno, scandito dal tempo di una danza.
Dal 2012, Alex Rossi, «il più italiano dei cantanti francesi», ha riportato il pop italiano al gusto di Spritz in Francia, insieme ai suoi compagni di grappa, Arnaud Pilard e Romain Guerret del gruppo francese Aline. Da “L’ultima canzone” a “Tutto va bene quando facciamo l’amore” passando per “Faccia a faccia”. Remixato da produttori dalla scena elettronica mondiale, colonna sonora di diversi film, serie tv e campagne di moda (Dior, Pucci, Michael Kors), Rossi ha ottenuto un successo internazionale, così come in Italia, paese delle sue origini, dove è regolarmente invitato alle serate del collettivo italiano “Disco Stupenda” (con Pino D’Angiò, Ryan Paris o Ken Laszlo) e trasmesso sulle frequenze di Rai Radio 2.
Dopo aver scritto canzoni per il produttore francese Yuksek (“Fantasia”) e per il duo italo-disco milanese Italoconnection (“L’Haçienda”), Alex Rossi ritorna dopo il successo turbo-disco dell’estate “L’amore fa volare” con “Come stai?”, secondo singolo estratto dal suo nuovo album in uscita nel 2026 per l’etichetta discografica del produttore Marc Collin (Nouvelle Vague), Kwaidan Records. Il brano è co-firmato e prodotto da Paul de Homem–Christo, meglio conosciuto come Play Paul, una delle figure chiave della French Touch 1.0 (Crydamoure, Kitsuné, Gigolo Records). “Come stai?” è un brano pop-rock fuori dal tempo che si interroga sullo stato del mondo, soprattutto su quello italo-gersese di Alex Rossi, scomparso ma ancora incredibilmente vivo.
Il videoclip di “Come stai?” è ora disponibile su YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=EmVbWdj1tsA).
L’artista
Alex Rossi, all’anagrafe Alexandre Rossi, è un cantante e paroliere francese di origini italiane. È nato il 3 gennaio 1969 ad Auch in Francia, nel dipartimento del Gers nella regione dell’Occitania, dove la famiglia paterna italiana emigrò nel primo dopoguerra per lavorare per proprietari terrieri locali. A 16 anni comincia a lavorare nel campo musicale in realtà locali, in qualità di speaker per Radio 32 nel 1985 e di disc jockey per il club “La nuit” nel 1986. Dopo aver studiato cinema all’università di Montpellier, nel 1993 si trasferisce a Parigi, dove inizia a lavorare nel settore cinematografico e televisivo svolgendo le mansioni più disparate e continua da autodidatta a comporre e scrivere proprie canzoni.
Nel 1997 esordisce nel mondo discografico, firmando dapprima un contratto con la Mercury, con la quale pubblica i singoli “Le cœur du monde” nel 1998 e “Le bazar” nel 1999, a cui fa seguito la raccolta “Tour de chauffe” nel 1999, e successivamente nel 2000 un contratto con la Edel, con la quale pubblica il singolo “A des 1000 nautiques” nel 2001. Negli anni successivi inizia a scrivere canzoni per altri artisti, tra cui Axel Bauer, Dick Rivers e David Hallyday, oltre a pubblicare a suo nome il singolo e videoclip “Viens par ici” nel 2007, seguito dall’EP “My life is a fucking demo” e dal 45 giri “Je te prends”, entrambi pubblicati dall’etichetta discografica Bleeding Gold Records rispettivamente nel 2010 e nel 2012.
La svolta artistica avviene a partire dal 2012, allorquando, alla riscoperta delle proprie origini “rital”, inizia a pubblicare singoli e videoclip in italiano. Nel 2012 pubblica il videoclip “L’ultima canzone”, stampato in 45 giri l’anno successivo dall’etichetta discografica Born Bad Records, a cui fanno seguito i videoclip “Ho provato di tutto” nel 2013 e “Domani è un’altra notte” nel 2016. Il progetto culmina nella pubblicazione del disco d’esordio “Domani è un’altra notte”, pubblicato dall’etichetta discografica Kwaidan Records nel 2019, da cui vengono estratti i singoli, i videoclip e gli EP di remix per “Tutto va bene quando facciamo l’amore” e “Faccia a faccia”, e l’EP per “Vivere senza te”. Nel 2020, insieme all’attrice e compositrice Calypso Valois, incide una cover di “Solo tu” dei Matia Bazar, stampata in 45 giri in 500 copie, mentre “Tutto va bene quando facciamo l’amore” viene utilizzata come jingle nel programma “Back2Back” su Rai Radio 2.
Nel 2022, incide una cover di “Adesso sì, domani no” per la compilation omaggio a “Christophe, de Jour comme de Nuit” pubblicata dall’etichetta discografica Deviant Disco e pubblica una nuova versione di “Tutto va bene quando facciamo l’amore” con Ken Laszlo, esattamente a tre anni dall’uscita del disco “Domani è un’altra notte”. Nel 2023, partecipa al disco “Dance’O’Drome” del produttore francese Yuksek nel brano “Fantasia”, mentre nel 2024 collabora con il duo italo-disco milanese Italoconnection in “L’Haçienda”.
(In copertina, Alex Rossi fotografato da Danilo Samà alla cour des Petites Écuries nel X arrondissement di Parigi in Francia)


