Il termine portoghese “Cafuné”, intraducibile in italiano, indica il modo tenero e dolce di passare le mani tra i capelli della persona amata, il coniuge, ma anche un figlio, un bambino.
Ed e’ proprio la tenerezza che nasce da questo gesto che i CAFUNE’ usano per sviluppare la loro musica, anzi, le loro storie in musica, racconti quasi ancestrali e suoni che spesso associamo ad un mondo speciale dove il sogno sconfina nella realta’ come una nebbia che lambisce i margini di una foresta.
Antonio Pincione, gia’ in forza nei gruppi Lethean e Bededeum, insieme alla moglie Chiara Vatteroni, Irene Lippolis, Emanuele Casu, Floriana Benedetti e Michele Vannucci offrono una serie di racconti in musica onirici e immaginari nella migliore tradizione del folk-rock, con echi di gruppi come Pentangle, Fairport Convention, Fotheringay, Amazing Blondel (ma non dimentichiamoci del flauto di Ian Anderson dei Jethro Tull) sostenuti da splendide ed evocative melodie che non possono che ricordarci figure (musicali) fantastiche come John Renbourn, Jacqui McShee o Sandy Denny (ma le citazioni sarebbero quasi infinite).
Non si puo’ quindi esimersi dal dire che anche l’Italia (e soprattutto l’esoterica zona della Lunigiana da cui proviene il sestetto) e’ sicuramente ispiratrice di magnifiche ballate raffinate, toccanti e coinvolgenti, che vi avvolgeranno con il loro profumo di magia, di terre lontane e tempi passati.
L’album sarà disponibile in formato fisico e digitale a partire dal 21 giugno 2025, data emblematica in tutto il mondo per festeggiare quello che noi occidentali chiamiamo Solstizio d’Estate.

Tracklist:
1 – Cafuné (5:39)
2 – Fata del Jazz (3:41)
3 – La Huesera (4:01)
4 – Aronte e la Sirena (4:24)
5 – Follia (4:45)
6 – Giordano (3:00)
7 – Caligo (4:14)
8 – Alhambra 1492 (4:00)
9 – Ninna Nanna (4:50)