Scritta nel 2019 e registrata nel 2025 in live session a Studio Miriam, “Mercato” è il nuovo singolo di AdriaCo, brano conclusivo del suo primo album ufficiale “Collezione di arretrati”. Un pezzo nato da bozze riciclate in anni di mancanza di creatività e lavori su commissione, che ha trovato forma e significato proprio nel suo essere frammento, scarto, appunto “arretrato”.
Il brano affronta il rapporto difficile con la scrittura quando diventa mestiere, le aspettative deluse dall’industria musicale e dalla formazione accademica, e il senso di smarrimento di una generazione cresciuta nell’illusione di un mondo che non esiste più. Una generazione oggi impreparata alla necessità di mettere in vendita tutto ciò che è: sogni, talento, tempo, identità.
“Mercato” è anche una riflessione sul valore dell’autenticità, sulla fatica di restare fedeli a sé stessi in un sistema che chiede di essere altro. Musicalmente, il brano conserva la freschezza pop-rock e la malinconia che attraversano l’intero disco, con un testo centrale e un arrangiamento che si apre lentamente, come una confessione. Il brano è stato registrato in formazione estesa, con band, coro, quartetto d’archi e corno francese, a testimonianza di una visione musicale ampia e cinematografica.
Il video che accompagna il brano è stato realizzato da Simone Miccinilli durante le sessioni di registrazione presso lo Studio Miriam di Roma.
La produzione e gli arrangiamenti di “Mercato” sono curati da AdriaCo e Emanuele Luigi Andolfi. Il mix è firmato da Marco Federico, mentre il mastering è stato affidato a Matteo Gabbianelli. Le grafiche sono di Matteo Lucibello, mentre le animazioni che accompagnano il progetto sono state realizzate dagli studenti dell’Istituto Cine-TV Rossellini di Roma.
BIO
Adriano Meliffi, in arte AdriaCo, nasce a Roma nel 1990. La musica classica è stata una fonte di ispirazione, le sue canzoni infatti si allontanano spesso dalla forma convenzionale e dalle armonie più comuni nel pop. Nel corso degli anni ascolta artisti molto diversi tra loro, dal mondo alternative al mainstream e spaziando dal rock, al pop, al cantautorato italiano e internazionale, fino al progressive, al soul, all’elettronica e alla world music. Da questo background eterogeneo deriva uno stile eclettico e difficilmente classificabile.
A 19 anni inizia a studiare canto moderno e fonda la band Chimestorm. A 24 anni, dopo una laurea in Scienze Naturali, intraprende il corso di diploma in canto al Saint Louis College of Music, approdando infine all’insegnamento in diverse scuole di musica romane.
Negli anni di formazione, entra in diversi progetti tra cui i cori Le Mani Avanti e Flowing Chords e la rock band VEMM. Prende parte inoltre come corista a diverse produzioni, collaborando tra gli altri con Diodato, Roy Paci, Arisa, Beppe Vessicchio, Tullio De Piscopo, Shorty, Ainé, Noemi, Serena Brancale e Achille Lauro.
Dopo essere stato selezionato due volte per aprire il raduno-concerto della cantante Elisa al Viper di Firenze (2012 e 2015), avvia il progetto solista, inizialmente chiamato ACo, cominciando a pubblicare online alcune demo e sperimentazioni, registrando voci e tastiere, campionando suoni e avvalendosi di volta in volta di collaboratori per completare gli arrangiamenti. Nel 2016 rilascia su YouTube la playlist ACo(ustic), registrata live presso il Village Recording Studio, che raccoglie l’esperienza di quegli anni in formazione acustica nei club di Roma e anticipa alcuni dei brani successivamente ripresentati in versione elettrica.
Nel 2017, dopo l’anteprima live all’Auditorium Parco della Musica, esce il primo EP, chiamato (N), sempre registrato al Village Recording Studio, contenente sei brani originali, arrangiati con una nuova band e cantati insieme ad amici cantanti. Sono stati realizzati videoclip per i due singoli “Pure Feelings” e “Tempelhof”.
Dal 2020, inizia a lavorare sul suo primo vero e proprio album, “Collezione di arretrati”, un lavoro fortemente autobiografico, che racconta l’evoluzione e la crescita avvenuta negli ultimi 10 anni, affrontando il tema dell’ansia e delle sfide che un giovane adulto affronta nel trovare il proprio posto nel mondo, tra università e progetti di vita, fino ai recenti cambiamenti, l’uscita dal nucleo familiare, il trasferimento a Garbatella e le difficoltà del progetto ACo. I numerosi stop legati alla pandemia e al rinnovo totale della formazione, offrono l’occasione per un “restyling” del progetto, che cambia nome in AdriaCo.
Nel 2024 sono usciti diversi singoli come anticipazione dell’album, tra cui “Un’altra favola”, “Dire” e “Dall’altra parte del mare”.
Il 31 ottobre 2025 arriva in radio “Mercato”, l’ultimo singolo estratto da “Collezione di arretrati” in uscita il 14 novembre 2025.


