“O’ SCIÀ”
Certe storie iniziano da un soffio, da un dettaglio minuscolo, da qualcosa che il caso decide di mettere sul nostro cammino.
Nel nuovo singolo “O’ Scià”, Dario Floro trasforma un vestito rosso smarrito sulla strada in un racconto fatto di vento, mare e destini che si avvicinano senza rumore. È un omaggio delicato a Lampedusa, alla sua luce, alla sua voce antica che unisce chi la attraversa.
Un vestito, un incontro, un’isola che custodisce storie
Rossana lascia la spiaggia senza accorgersi di aver perso il suo abito.
Dario lo ritrova, e quello che potrebbe essere un gesto semplice si apre invece come una corrente calda che spinge due vite verso lo stesso orizzonte.
La canzone è un viaggio lieve: stradine bianche, profumo di salsedine, passi che si sfiorano mentre l’isola osserva e guida.
Nel brano risuonano versi che sono come un respiro condiviso:
“Ho scalato la tua isola per baciarti come il cielo…
nessuno può lasciarti se l’anima tocca il tuo respiro…
ma nessuno ti può guarire se nessuno ti ama.”
“O’ Scià” diventa così il racconto di un incontro che non cerca clamore, ma verità.
Un sentimento che nasce spontaneo, come il vento che Lampedusa restituisce a chi sa ascoltarlo.
Musica essenziale, emozione pura
L’arrangiamento del brano è volutamente minimale: chitarra e voce dialogano come due sguardi che si riconoscono.
Nessun artificio, solo la sincerità di una storia vissuta e raccontata con pudore.
Il videoclip, girato interamente a Lampedusa, amplifica questa atmosfera attraverso colori vibranti, orizzonti sospesi e la presenza di Rossana che diventa figura, simbolo, racconto. La Sicilia qui non è solo sfondo: è la vera protagonista emotiva del brano.
Chi è Dario Floro
Cantautore, chitarrista e produttore, Dario cresce con il brit pop anni ’90 che lo spinge a imbracciare la chitarra e fondare la sua prima band.
Negli anni accumula esperienze live e collaborazioni in tutta Italia, sperimenta come autore e produttore e pubblica il suo primo album solista Enjoy the Surface.
Lampedusa diventa per lui un luogo di rivelazione: una casa creativa dove ritrovare radici, storie, incontri.
Parallelamente porta avanti gli studi in conservatorio, compone colonne sonore, partecipa a cortometraggi, lungometraggi e persino a un musical teatrale.
Con l’ingresso in Sorry Mom! inaugura un nuovo capitolo della sua carriera e pubblica “O’ Scià”, terzo singolo di un percorso che unisce mare, amore e libertà.


