Uno dei migliori quartetti d’archi europei, nella splendida cornice della Chiesa di San Giovanni Battista a Matera: continua il Prospettive Music Festival del Lams, con il concerto del concerto del Quartetto Adorno composto da Edoardo Zosi (primo violino), Liù Pelliciari (secondo violino) Benedetta Bucci (viola) e Maria Salvatori (violoncello).
In programma il quartetto n.12 di Ludwig van Beethoven e il quartetto n. 3 di Alexander Zemlinsky.
Quartetto Adorno
Giudicato da Geraldine Walther del Takács Quartet come un ensemble che suona “con una sola mente, bellezza del suono, intonazione, precisione e meravigliose idee musicali ed espressione”, il Quartetto Adorno si è affermato a livello internazionale vincendo il Terzo Premio (con Primo non assegnato), il Premio del Pubblico e il Premio Speciale per la migliore esecuzione del brano contemporaneo di Silvia Colasanti al Concorso Internazionale “Premio Paolo Borciani” nel 2017, primo quartetto italiano a ottenere un riconoscimento così importante nella storia del concorso. Nel 2018 ha vinto la X Edizione del Concorso Internazionale per quartetto d’archi “V. E. Rimbotti” e ha ottenuto il titolo di artista associato in residenza presso la Chapelle Musicale Reine Elisabeth di Bruxelles. Nel 2019 ha ricevuto il Premio “Una vita nella musica giovani 2019” ed è supportato dal CIDIM. Fondato nel 2015, il quartetto prende il nome dal filosofo Theodor Wiesengrund Adorno, che considerava la musica da camera una via per preservare i valori umani di rispetto e perfezione in un’epoca di declino musicale e sociale.
Il Quartetto Adorno ha suonato per prestigiose società musicali italiane e internazionali e ha collaborato con artisti di fama. Ha pubblicato diversi CD con etichette come Decca Italia e Fuga Libera, interpretando opere di compositori come A. von Zemlinsky, Brahms, M. Castelnuovo Tedesco, C. Franck e G. Enescu. Inoltre, ha completato l’esecuzione dell’integrale dei quartetti di Beethoven in diverse sedi prestigiose. I membri del quartetto suonano strumenti di grande valore storico e artistico, tra cui violini Ansaldo Poggi, una viola Igino Sderci e un violoncello Joseph Zamberti.


