
Dal 20 al 22 novembre 2025 si terrà a Catania, presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Catania, il convegno annuale della Società Italiana di Ricerca sull’Educazione Mediale (SIREM) dal titolo “Ibridazioni feconde. Saperi, pratiche, territori, reti”. L’incontro, introdotto da Paolina Mulè, docente di Didattica e pedagogia speciale; di Tecnologie didattiche del Dipartimento di Scienze della Formazione e componente del Direttivo Sirem intende esplorare come l’educazione possa affrontare le sfide poste dall’intelligenza artificiale, dalla cultura digitale e dalle trasformazioni sociali contemporanee. “Ibridazioni feconde” rappresenta un invito a superare la semplice integrazione del digitale nei contesti formativi, per ripensare la conoscenza e la didattica come processi dinamici, in cui corpi, algoritmi, dati e ambienti di apprendimento si intrecciano in nuove ecologie della conoscenza. Il convegno offrirà un’occasione di confronto tra studiosi, educatori e innovatori provenienti da tantissime Università Italiane, chiamati a discutere di media education, alfabeti digitali, epistemologie del digitale, intelligenza artificiale, sostenibilità e giustizia sociale. L’obiettivo è promuovere una riflessione critica e metadisciplinare capace di generare una pedagogia che abiti consapevolmente la complessità del presente. Il programma prevede tre giornate dense di lavori e incontri con 6 Panel.
Dopo i saluti istituzionali del Magnifico Rettore dell’Università di Catania, Enrico Foti, del Presidente SIREM, Gianni Fenu, e della Direttrice del Dipartimento di Scienze della Formazione, Loredana Cardullo, la conferenza si aprirà con la lectio inaugurale di Giancarlo Fortino dell’Università della Calabria, che affronterà il tema dell’intelligenza artificiale generativa nell’istruzione, analizzandone le tendenze, le sfide e le prospettive di ricerca.
Seguirà una tavola rotonda moderata da Anna Dipace dedicata agli sguardi metadisciplinari, con interventi da esperti provenienti da diverse università italiane, tra cui Cagliari, Napoli, Salerno e Pegaso, in dialogo sui nuovi orizzonti della ricerca educativa e tecnologica.Seguiranno i Panel di approfondimento con 6
Topics che vedrà il contributo di circa 135 ricercatori che proporranno diverse piste di ricerca empiriche.
L’evento si concluderà con l’intervento del Presidente Sirem Gianni Fenu che consegnerà i premi ai ricercatori che si sono distinti per le loro ricerche più significative.


