Skip to main content
Il nuovo album fuori il 24 ottobre. A dicembre parte l’“Indoor Tour” nei principali club italiani

È disponibile da venerdì 24 ottobre “Sono morto x 15 giorni ma sono tornato perché l’amore è”, il nuovo progetto discografico di Amalfitano, cantautore e musicista romano già voce dei Joe Victor, pubblicato a due anni dal precedente “Il Disco di Palermo”.
Un titolo spiazzante, quasi surreale, per un album che esplora il confine tra la fine e la rinascita, tra il dolore e la luce, tra l’amore come ferita e come forza vitale.

Composto da 12 tracce, il disco è un viaggio emozionale e filosofico in cui Amalfitano intreccia esperienze intime, riflessioni esistenziali e visioni simboliche, restituendo un racconto denso, libero e umanissimo.
L’amore, tema centrale del lavoro, non è visto come consolazione, ma come detonatore di consapevolezza: “Ogni brano parla di una fine”, racconta l’artista, “ma di una fine che libera, non che distrugge. È la fine del dolore, non dell’amore.”


Un album tra mito, malinconia e poesia

Dall’apertura di “Mille volte sì”, esplosione luminosa di entusiasmo sentimentale, al lirismo sospeso di “L’Iliade” — che intreccia Achille e la solitudine moderna — fino alla delicatezza di “Cosa dolce”, il disco attraversa stati d’animo, tempi e mondi diversi.
C’è la riflessione sociale di “Siamo tutti cattivi”, la fantasia cinematografica di “Fai come vuoi” con l’assolo di armonica di Francesco Bianconi, e la nostalgia leggera di “Aznavour”, già uscita come anticipazione a settembre.
Tra synth, chitarre e pianoforti, la scrittura di Amalfitano si muove con libertà tra linguaggi e atmosfere, unendo cantautorato italiano e suggestioni internazionali.

A chiudere il viaggio, “I titoli di coda scorreranno sul fiume Tevere”: un brano strumentale che suona come un saluto e un nuovo inizio.
Il disco è arricchito da una serie di disegni originali realizzati dall’artista, parte integrante del concept visivo e narrativo: “Ogni disegno è un appunto di vita, una mappa dei miei pensieri. È la mia calligrafia emotiva”, spiega Amalfitano.


Tour 2024–2025: l’amore torna live

Amalfitano presenterà i brani del nuovo album in occasione di un tour indoor che toccherà alcune delle principali città italiane:

  • Giovedì 18 dicembre – Monk, Roma

  • Venerdì 9 gennaio – Duel Club, Napoli

  • Sabato 10 gennaio – Officina degli Esordi, Bari

  • Venerdì 16 gennaio – Santeria Toscana 31, Milano

  • Sabato 17 gennaio – Spazio 211, Torino

  • Venerdì 30 gennaio – Glue, Firenze

  • Sabato 31 gennaio – Locomotiv Club, Bologna

🎟️ Biglietti disponibili su: otrlive.it/tour-dates/amalfitano-indoor-tour
📦 Press kit: tinyurl.com/2eap9nup


Chi è Amalfitano

Gabriele Mencacci Amalfitano è un cantautore e musicista nato e cresciuto tra Roma, Cortina d’Ampezzo e Londra.
Già frontman dei Joe Victor, ha pubblicato da solista “Il Disco di Palermo” (2022) e “Tienimi la mano, Diva!” (2024).
Nella sua musica convivono rock’n’roll, poesia e filosofia, con un linguaggio che mescola l’urgenza del cantautorato italiano alla libertà del suono internazionale.
Artista eclettico, Amalfitano ha anche esposto i propri disegni in mostre personali e collaborato con Laterza Editori per lo spettacolo “Mystery Train” insieme ad Alessandro Portelli, un viaggio nell’immaginario americano tra folk, treni e modernità.


Ascolta e segui Amalfitano

Lascia un commento