Viviamo in un’epoca in cui tutto sembra a portata di mano, ma siamo davvero consapevoli del valore di ciò che abbiamo? “Evoluzione” non è solo una canzone d’amore, ma un racconto universale che tocca un dubbio comune: restare fedeli o lasciarsi tentare dalla novità?
Nel brano, Incorvaia cattura il momento esatto in cui la mente dice no, ma il cuore esita. Una sensazione che tanti hanno provato almeno una volta nella vita. La musica accompagna questo viaggio emotivo con un sound essenziale e un testo che scava a fondo nei sentimenti senza inutili sovrastrutture.
«Viviamo in un’epoca in cui tutto si brucia in fretta – racconta l’artista -. Cambiare sembra più facile che restare, ma siamo sicuri che sia davvero così? Questa canzone non dà risposte, ma racconta quel contrasto di emozioni che tanti hanno vissuto. Non è solo una storia d’amore, è una storia di scelte.»
Il titolo “Evoluzione” non è casuale: rappresenta non solo il tema del brano, ma anche il percorso musicale dell’artista. Dopo anni trascorsi dietro le quinte come autore, Incorvaia sceglie di tornare in prima linea con un pezzo che segna una svolta nel suo stile. Il sound si rinnova, diventando più diretto ed essenziale, mentre la narrazione si concentra sull’emozione pura.
Giuseppe Incorvaia, con oltre trent’anni di carriera, ha iniziato giovanissimo grazie all’intuito di Gianfranco Busnelli. Nel 1993 pubblica i suoi primi inediti con i fratelli La Bionda, per poi entrare nella Cecchetto Gang. Dopo aver scritto oltre 30 brani, oggi sente il bisogno di raccontarsi in prima persona con “Evoluzione”.
Il singolo non offre facili risposte, ma spinge a porsi delle domande. In un’era di connessioni rapide e scelte impulsive, quanto conta ancora la fedeltà ai sentimenti?
“Evoluzione” è disponibile su Spotify e sulle principali piattaforme digitali dal 21 marzo.
L’artista è disponibile per interviste.