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C’MON TIGRE  

“INSTRUMENTAL ENSEMBLE – 

SOUNDTRACK FOR IMAGINARY MOVIE VOL 1” 

ARRIVA NEI CINEMA 

27/02 Bologna – Cinema Modernissimo – ore 18.15 – Introducono i C’Mon Tigre 

Ingresso 6 euro – Link: https://modernissimo.cinetecabologna.18tickets.it/film/20227 

SOLD OUT – 03/03 Roma – Cinema Barberini – ore 21.30 – Introducono i C’Mon Tigre 

Ingresso 10 euro – Link: https://multisala.barberini.18tickets.it/film/20403  

C’mon Tigre annuncia le due eventi speciali di presentazione dell’album “Instrumental Ensemble – Soundtrack For Imaginary Movie Vol 1”, che si terranno il 27 febbraio al Cinema Modernissimo di Bologna e il 3 marzo al Cinema Barberini di Roma. Di quest’ultima, il primo orario è già andato sold out e si sta organizzando una seconda proiezione. 

Non si tratterà di concerti né di proiezioni cinematografiche vere e proprie, ma due appuntamenti che fonderanno musica e narrazione, per trasformare le sale cinematografiche in spazi d’ascolto immersivo.  

Dopo una breve introduzione del progetto a cura di C’mon Tigre, l’album verrà trasmesso, nella sua versione integrale, senza la proiezione di immagini o video: saranno invece le tracce del disco, diffuse attraverso il sistema audio del cinema, e i testi che ne hanno ispirato la composizione, proiettati sullo schermo e sincronizzati con la musica, a guidare l’immaginazione del pubblico. Un invito a creare un proprio film interiore, immersi nell’ascolto e comodamente seduti in poltrona. Un’esperienza che ribalta il tradizionale rapporto tra musica e immagini, lasciando spazio alla fantasia dell’ascoltatore e dando vita a un nuovo legame tra suono e significato. 

“Instrumental Ensemble – Soundtrack For Imaginary Movie Vol 1″ è il nuovo progetto discografico di C’mon Tigre, uscito lo scorso 6 dicembre 2024. Un film che non esiste, ma che si può ascoltare. Un album che sovverte le convenzioni della produzione cinematografica, proponendo la colonna sonora di una pellicola immaginaria e sviluppando l’aspetto emotivo di un film attraverso la musica, ben prima di ogni componente visiva. 

Side project del duo, già noto per il suo incessabile impegno nel campo della sperimentazione, C’mon Tigre per l’occasione diventa C’mon Tigre – Instrumental Ensemble, un collettivo d’eccezione che include Mirko Cisilino, Marco Frattini, Pasquale Mirra e Beppe Scardino, collaboratori storici che in questo progetto assumono anche il ruolo di compositori. 

“La nostra è principalmente una provocazione artistica, un invito a guardare le cose da punti di vista differenti, potrebbe tuttavia concretizzarsi in un modus operandi differente portando nuovi stimoli, scardinando un metodo di produzione che forse, alla luce di tutti questi cambiamenti rivoluzionari inerenti allo sviluppo tecnologico, non può essere considerato l’unico.” spiega C’mon Tigre. 

Il punto di partenza è una storia originale scritta assieme a un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Large Language Model) allenato e istruito su contenuti e stile, analizzando scritti di C’mon Tigre e di Raymond Carver, scelto per il suo stile asciutto, focalizzato sui fatti più che sulle emozioni. Dopo alcune fasi di riscrittura e modifica, il collettivo C’mon Tigre – Instrumental Ensemble ha quindi composto una colonna sonora originale, a partire dal contenuto generato. In questo modo, la musica è diventata il nucleo emotivo dell’opera, in un processo che supera l’approccio tradizionale: la colonna sonora nasce da una sceneggiatura descrittiva, anziché dalle riprese, e guida l’emotività di una potenziale futura produzione visiva. Un cambio di prospettiva nella ricerca di un nuovo equilibrio tra la creatività umana e l’intelligenza artificiale, per riflettere sulla realtà futura che ci attende.  

Attivo dal 2014, C’mon Tigre è un duo che incarna l’anima creativa da cui prende forma l’omonimo collettivo, composto da musicisti che condividono la passione di spingersi oltre i confini del suono e del genere. Il suo approccio sperimentale, caratterizzato da ritmi ipnotici, melodie avvolgenti e arrangiamenti ricchi e dinamici, ha conquistato un pubblico sempre più ampio e appassionato. Con tre dischi apprezzati dalla critica specializzata, C’mon Tigre pubblica a novembre 2023 “Habitat”, un album che racchiude perfettamente la sua essenza, un collettivo dal respiro internazionale in cui musica e arti visive si influenzano costantemente. Con “Instrumental Ensemble – Soundtrack For Imaginary Movie Vol 1” C’mon Tigre inaugura un nuovo capitolo artistico, esplorando orizzonti inediti: primo di una serie di album dedicati a film immaginari, l’album è disponibile in doppio vinile, realizzato con materiali riciclati, promosso e distribuito in digitale e fisico in tutto il mondo, sempre accompagnato dagli scritti di riferimento, per un’esperienza d’ascolto e lettura simultanea. 

Order: https://fb01db-3.myshopify.com/products/sdt_vol1 

Multilink: https://bfan.link/soundtrack-for-imaginary-movie-vol-1 

Accolto con entusiasmo da pubblico e critica, “Instrumental Ensemble – Soundtrack for Imaginary Movie Vol 1” è stato presentato con interviste e approfondimenti in numerose emittenti radiofoniche nazionali, come Radio Capital (nel programma “Extra”), Rai Radio2 (nel programma “Musical Box”, con l’anteprima di due brani), Rai Radio3 (nel programma “Battiti”), Rai Isoradio (“Crossover”), Rai Radio1 Sport, nel GR di Rai Radio1 e Rai Radio2, e in emittenti sparse su tutto il territorio nazionale, come Novaradio Città Futura, Controradio, Radio Budrio, Radio Valentina Soverato, Radio Flash Sud, Radio Antenna 1, Radio Touring, Kristall Radio, Radio Elettrica, PRL101.7, Radio Nord Castrovillari, Radio Sound, Radio Studio 104 e molte altre. 

Testate nazionali e magazine musicali hanno dedicato ampio spazio, con interviste, articoli e recensioni: tra questi, Robinson – la Repubblica, Il Resto del Carlino (ed. nazionale), Rolling Stone, Rockerilla, Buscadero, RaroPiù, BlowUp, Rumore, Vivilcinema, Rockit, Sentireascoltare, HeyJude Magazine, Loudd, RockNation, Ondalternativa, Indieforbunnies, Le Rane (che ha inserito il disco tra i migliori 30 del 2024), Oca Nera Rock, InsideMusic, Sei tutto l’indie (per cui ha ricevuto una menzione speciale), MEIweb, Sconcerto, Segnali Sonori, Concertionline, RadioAktiv, Longliverocknroll, Impatto sonoro, Piuomenopop ed altri ancora. 

INSTRUMENTAL ENSEMBLE – SOUNDTRACK FOR IMAGINARY MOVIE VOL 1, DESCRIZIONE 

Le 23 tracce di “Instrumental Ensemble – Soundtrack For Imaginary Movie Vol 1” dipingono altrettante scene ambientate nelle città di Tokyo, New York, Lagos, Rio de Janeiro, raccontando le emozioni di quattro personaggi in bilico tra sfide personali e l’incontro con la tecnologia avanzata: HARUKA TAKAHASHI, una ballerina che affronta la fine della sua carriera a causa di un infortunio e la difficoltà di adattarsi a una protesi robotica, MATEO RAMIREZ, un emigrato messicano che si ritrova bloccato senza identità per un errore di sistema che ha cancellato i suoi documenti, AMARA DIALLO, ricercatrice ambientale che, dopo aver creato un robot per raccogliere plastica dal mare, si ritrova a confrontarsi con la frustrazione e l’incapacità di cambiare un sistema che sembra non voler ascoltare, MIGUEL SILVA, un insegnante di scuola elementare nelle favelas che, dopo la chiusura della scuola, si impegna nella creazione di un centro comunitario per offrire un’alternativa sicura ai giovani del quartiere.  

Quattro storie, quattro esistenze, quattro città. Lontane fra di loro, ma allo stesso tempo estremamente vicine. Quattro persone che cercano un nuovo inizio, che hanno pezzi di vita da rimettere insieme. Tra loro e il mondo ci sono modelli predittivi, reti neurali che influenzano ogni scelta, a volte quasi senza che se ne accorgano. I processi automatizzati intervengono, spingono o rallentano, trasformano percorsi in modi sottili. Nessun giudizio, solo realtà che si intrecciano. Le città – Tokyo, New York, Lagos e Rio de Janeiro – sono lì, vivide e incombenti. Non si fanno da parte, si impongono. Il film le osserva per quello che sono, così come fa con queste vite che procedono, giorno dopo giorno. Le storie si mostrano senza abbellimenti, in un realismo che privilegia i dettagli necessari. Non ci sono risposte facili, solo la spinta ad andare avanti, ognuno a suo modo. 

C’MON TIGRE – BREVE BIOGRAFIA 

C’mon Tigre è un duo che rappresenta il cuore creativo attorno al quale si struttura un collettivo omonimo, composto da artisti uniti dalla passione di spingersi oltre i confini del suono e del genere. Il suo stile è una fusione ipnotica di jazz, funk, elettronica e world music, che si traduce in un paesaggio sonoro che sfida la facile categorizzazione. 

Nato nel 2014, il progetto si è subito ritagliato uno spazio unico nel mondo della musica contemporanea, distinguendosi per il suo approccio innovativo alla composizione, caratterizzato da un profondo legame con le arti visive e le animazioni cinematografiche. La discografia del collettivo riflette il suo incessante impegno nel campo della sperimentazione, ma anche la sua profondità e il suo impegno intellettuale, con album che toccano questioni sociali e politiche e temi come la connessione umana, approfondendo argomenti che facciano riflettere. 

Ogni loro disco si trasforma successivamente in un’esperienza live immersiva, dove suoni, immagini e narrazione si fondono per creare un viaggio multisensoriale unico e coinvolgente. 

Il 23 novembre 2023 C’Mon Tigre ha pubblicato il suo ultimo album, “Habitat”, presentato in realtà televisive e radiofoniche nazionali come Radio2 Social Club (Rai2 e Radio2), Rainews 24, Luce Social Club (Sky Arte), La nota del giorno (Radio1), Un giorno da renna (Radio1), Brasil (Radio 1) e nel GR2, Extra (Radio Capital), Musical Box (Radio 2), Battiti (Rai Radio3) e Stay Human (Radio Popolare), L’idealista (Radio3), inserito nelle classifiche dei migliori dischi del 2023 di magazine come Rolling Stone, Panorama, Sentireascoltare, Wired, Rockit, GDM, Rock Nation, Le Rane, Exibart, Indie for bunnies, e raccontato da testate come Rolling Stone, Repubblica, Il Manifesto, Musica Jazz, D di Repubblica, Rockit, Robinson di Repubblica, Buscadero, Vinile, Blow Up, Rumore, Raro più, Sentireascoltare, Huffington Post, Fanpage, Artribune e molte altre. 

Nel corso degli anni C’mon Tigre ha continuato a evolversi, collaborando con alcuni dei più talentuosi artisti nel campo della musica e delle arti visive: una ricerca intensa e inarrestabile, che lo ha reso uno dei progetti più dinamici e affascinanti, imperdibile per chi è alla ricerca di esperienze sonore uniche e all’avanguardia. Il 6 dicembre 2024, il collettivo ha dato vita a un nuovo capitolo della sua sperimentazione con la pubblicazione dell’album “Soundtrack For Imaginary Movie Vol 1”: un lavoro che lo ha visto adottare un nuovo nome, C’mon Tigre – Instrumental Ensemble, per la composizione di colonne sonore di film immaginari a partire da testi realizzati in collaborazione con l’intelligenza artificiale, nella ricerca di nuovo equilibrio tra creatività umana e tecnologia. 

DISCOGRAFIA 

– C’mon Tigre (2014) 

– Elephant Ep (2017) 

–  Racines (2019) 

–  Scenario (2022) 

–  Habitat (2023) 

– C’mon Tigre – Instrumental Ensemble, Instrumental Ensemble – Soundtrack For Imaginary Movie Vol 1 (2024) 

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