Un disco che esplora luci e ombre, emozioni e vibrazioni intense, trasmettendo autenticità e libertà espressiva. Abbiamo fatto qualche domanda al gruppo per scoprire di più sulla nascita di questo progetto e sul loro viaggio musicale.
1) “Waves” è il vostro primo album. Cosa vi ha ispirato nella creazione di questo disco?
Le ispirazioni per questo primo disco sono, essendo il primo, veramente tante! Sicuramente la più onesta fra tutte è lo sprigionare ciò che, tramite la musica, non riusciremmo ad esprimere.
2) C’è un brano dell’album che sentite più rappresentativo?
In realtà no, ognuno di noi tiene di più ad un brano rispetto ad un altro, ma siamo tutti concordi che Blue Cream sia la chiave di lettura della nostra vibe!
3) Il vostro sound mescola grinta e introspezione. Come trovate l’equilibrio tra questi due elementi?
Credo sia una cosa naturale, un po’ come il bilanciamento fra luce e oscurità: senza una non c’è l’altra. È il riflesso di ciò che siamo e che percepiamo!
4) Qual è il messaggio che sperate arrivi al pubblico con questo album?
Tutto quello che le persone vogliono percepire. Non abbiamo pretese verso gli ascoltatori: il messaggio nella musica, se c’è, lo può sapere solo chi l’ascolta.
🎵 Ascolta “Waves” su Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/album/08vuSgO8uFWR9nl6mwXvV5?si=L8nANnSwSuCHxhB9wnQxbA
