Gran finale per Il Rumore del Lutto Festival, la prima e più importante rassegna di cultura in Death Education in Italia, che conclude la sua diciottesima edizione domenica 17 novembre a Reggio Emilia con un ultimo imperdibile appuntamento live.
Domenica 17 novembre alle 21.00 il Teatro Ariosto di Reggio Emilia ospita infatti il concerto di uno dei cantautori più apprezzati e ascoltati della nuova scena italiana, Motta.
Attualmente in tour per presentare il suo nuovo album SUONA! VOL.1, il cantautore toscano porta il suo progetto musicale all’interno di una inedita e suggestiva cornice teatrale, che attraversata dalla sua attitudine libera, punk e psichedelica plasma un live speciale e unico. Al suo fianco sul palco Cesare Petulicchio, Giorgio Maria Condemi e Roberta Sammarelli.
SUONA! VOL.1 è la prima uscita discografica di SONA MUSIC RECORDS, l’etichetta indipendente fondata dallo stesso artista: sound distorti e generi si intrecciano dando vita a un album in cui tutto gira intorno alla potenza, alla passione e ai sentimenti spesso contrastanti, che il grandissimo strumento della musica ha la capacità di esercitare su ogni individuo. Un progetto in cui si vuole scardinare la verticalità di alcuni brani editi che hanno fatto parte della carriera di Motta, solista e con i Criminal Jokers, modificando arrangiamenti e armonie. Il tutto inserito all’interno di un flusso creativo che abbia come fine ultimo quello di fare musica per il piacere di farla, con la stessa libertà che l’artista riesce a sprigionare su un palco durante ogni suo live.
L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, con il sostegno di Croce Verde Onoranze Funebri, Tecnica Press e Lorandi Spa.
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Promosso da Segnali di Vita Aps, con la direzione scientifica e artistica della tanatologa, formatrice e giornalista Maria Angela Gelati e del giornalista, critico musicale e fotografo Marco Pipitone, Il Rumore del Lutto Festival è in programma fino al 17 novembre. Tra concerti, incontri, convegni, performance, passeggiate, ritiri, laboratori per le scuole e tanto altro, la rassegna incoraggia e approfondisce una riflessione individuale e collettiva sulla vita in tutte le sue sfaccettature, che includono quindi anche la perdita, e stimolando attraverso le varie attività proposte l’acquisizione di una maggiore connessione con le diverse facce della nostra esistenza, aprendo nuove prospettive e consapevolezze.
Il claim scelto quest’anno è Respira: una parola che è un invito a godere e curare ogni momento, consapevoli della preziosità del tempo. Un incoraggiamento a vivere in modo pieno e ricco, per non avere mai rimorsi o rimpianti. “Vivi intensamente, abbraccia ogni istante” è infatti la frase che ispira e guida il festival, riflettendone l’essenza.
BIOGRAFIA MOTTA
Cantautore, polistrumentista e compositore di colonne sonore, nato a Pisa e romano d’adozione, Motta si avvicina alla musica sin da piccolo. Nel 2013 decide di far incontrare le sue passioni, cinema e musica, frequentando il corso di Composizione per Film presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Inizia così a comporre colonne sonore: “Pororoca” (2013) di Martina Di Tommaso, “Dollhouse” (2014) di Edward Balli, “The Tell Tale Heart” (2014) di Andy Kelleher e il documentario di Simone Manetti “Good Bye Darling I’m Off To Fight” (2016). Esordisce come solista nel 2016 con “La Fine dei Vent’Anni” (Premio Speciale PIMI per il migliore album d’esordio, Targa Tenco come miglior opera prima), di cui scrive i testi, compone le musiche e cura gli arrangiamenti. Il disco vede la collaborazione di diversi artisti, tra cui Riccardo Sinigallia. Nel 2018 esce il secondo album “Vivere o morire” (1° posto nella classifica dei vinili più venduti) e vince la Targa Tenco per il miglior disco. Per la prima volta nella storia della manifestazione, un artista riceve due targhe per i suoi primi due album.
Dal 6 giugno 2024 è in tour in giro per l’Italia. Il cantautore si è esibito in cornici mozzafiato che saranno lo sfondo di uno spettacolo che ci riporterà – stavolta all’aperto – in quello spazio energico ma anche intimo che è stato il momento live del tour dell’album “La musica è finita”.
L’11 ottobre 2024 esce “SUONA! VOL. 1”, un nuovo album composto da 7 brani editi e 1 inedito in cui la dimensione del live e dello studio di registrazione si fondono, e per il quale ha chiamato con sé musicisti del calibro di Roberta Sammarelli, Cesare Petulicchio, Giorgio Maria Condemi, Kazu Makino, Teho Teardo e Maria Chiara Argirò.
Domenica 17 novembre
Ore 21.00 – Teatro Ariosto, Corso Benedetto Cairoli 1, Reggio Emilia
Motta in concerto
Posto unico: 20 euro + diritti di prevendita
Biglietti: https://www.vivaticket.com/it/ticket/francesco-motta/241931
L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, con il sostegno di Croce Verde Onoranze Funebri, Tecnica Press e Lorandi Spa.
Ulteriori informazioni sul festival e programma completo su www.ilrumoredellutto.com
Il Rumore del Lutto Festival è promosso da Segnali di Vita Aps grazie al contributo della Regione Emilia- Romagna, con il patrocinio di: Comune di Parma, Complesso Monumentale della Pilotta, Università di Parma, Università degli Studi di Padova, Master Death Studies and the End of Life.
Partner: Danza Urbana, Ordine Architetti PPC Parma, AMA – Accademia Mendrisio Alumni, Verdi OFF, Tutto è Vita, Zero K, Scuola Capitale Sociale, So.Crem Genova, R&P Contemporary Art, Video Type, Teatro del Cerchio, Esplora, Borgo Santa Brigida 5/A, Artemis Danza.
Con il sostegno di Ade Servizi Srl, Croce Verde Reggio Emilia, Infortunistica Tossani, Ade SpA, COF Parma, Tecnica Press, Lorandi SpA, Gruppo Altair e Il Tempio, XP Informatica, Collecchiesi, Bologna SC, Bologna SF, Algordanza, Assicoop Unipol Sai, Fratelli Schiavone, Ellena, Gruppo Vezzani, Impresa San Siro, Le Valli, Selene, Mariani Soluzioni, Z.Orme, Curly Sue’s, Dalsasso, Dhora Srl, Impresa Lucenti, Personal Systems 2.0, Scacf SpA, Agatone, Bonomi.
Un sentito ringraziamento alla Fondazione Caterina Dallara.