LA TOURNÉE SI CONCLUDERÀ CON UN APPUNTAMENTO SPECIALE A ROMA TOUR DISCOVERLAND con NICCOLÒ FABI03/10 MILANO | Santeria SOLD OUT04/10 BOLOGNA | Cubo Unipol SOLD OUT09/10 CAMPOBASSO | Teatro Savoia10/10 ROMA | Largo Venue SOLD OUT17/10 NAPOLI | Teatro Bolivar18/10 FOGGIA | Teatro del Fuoco19/10 TARANTO | Spazio Porto SOLD OUT20/10 FERRANDINA (MT) | Cine Teatro Bellocchio24/10 PERUGIA | Auditorium San Francesco al Prato25/10 CAMPI BISENZIO (FI) | Teatrodante Carlo Monni SOLD OUT02/11 BENEVENTO | Teatro San Marco03/11 MOLFETTA (BA) | Eremo Club
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Link alle prevendite: https://www.la-fabbrica.org/discoverland-tour/
Continua il tour di DISCOVERLAND, il duo formato da PIER CORTESE e ROBERTO ANGELINI, che sta attraversando la penisola per presentare il nuovo album ERO, accompagnato dalla presenza straordinaria di NICCOLÒ FABI come musicista aggiunto. Dopo una prima serie di date, molte delle quali sold out, si arricchisce ora di una tappa speciale il 3 dicembre al Monk di Roma: un live conclusivo e una festa dedicata a restituire almeno una parte dell’entusiasmo e delle emozioni che il pubblico sta regalando agli artisti in queste 25 date in teatri e club di tutta Italia. “ERO” è il primo concept album di DISCOVERLAND interamente composto da canzoni inedite, pubblicato lo scorso 20 settembre: un lavoro di otto brani, tessuti con amore e maestria da Cortese e Angelini con la collaborazione di LEO PARI, amico e sostenitore di Discoverland fin dall’inizio, e la partecipazione di NICCOLÒ FABI, penna, musicista e voce nei brani “Gange”, “Terza Età”, e “Karmatango”. “ERO” è la sintesi di un percorso attraverso culture e visioni differenti, esperienze in studio e dal vivo, alla ricerca di una voce autentica capace di esprimere i nostri pensieri di fronte allo scorrere del tempo, pretesto per un confronto con quello che siamo e quello che diventeremo. Il karma, la reincarnazione, le molteplici prospettive dell’esistenza: una celebrazione del presente evocativa e piena di meraviglia, nell’accettazione della continua evoluzione dell’essere umano e della natura, con la consapevolezza che il movimento e il cambiamento sono inevitabili e che, nonostante le nostre fragilità, possiamo trovare sempre rifugio nell’amore. Il sound, denso di immagini, è quello di Discoverland, fusione affascinante tra l’acustico e l’elettronico, dove il puro incontra il contaminato e l’onirico abbraccia il concreto, tra pedal steel, minimalismo e armonie corali, ma anche sitar, tablas, ritmi tribali e chitarre. Ogni canzone e ogni elemento, seppur diversi, si integrano spontaneamente. Raffinato e colto, allo stesso tempo vero e diretto, “ERO” parla al cuore, allo spirito e alla mente. Discoverland nasce nel 2011 dagli incontri musico-amicali tra Pier Cortese e Roberto Angelini, artigiani del suono e della parola con una lunga esperienza come strumentisti, produttori e cantautori. Attraverso un intreccio di voci, chitarra, steel guitar ed elettronica, Discoverland reinterpreta brani italiani e internazionali che hanno fatto la storia della musica, creando un’esperienza sonora dalle trame e dai colori inaspettati. Il primo capitolo discografico, “Discoverland” (2012), è un viaggio onirico che unisce fantasia, ricerca e paradosso, in un amalgama suggestivo e surreale, evocando connessioni sorprendenti come quella tra Ben Harper e Fabrizio De Andrè. Con il successivo “Drugstore” (2016), il duo trasforma le canzoni adottando un approccio elettro-bucolico che trasporta l’ascoltatore in un “ranch psichedelico”, una terra di scoperta dove l’esplorazione e la sperimentazione sono protagoniste. Dopo numerosi concerti in tutta Italia e una lunga pausa, Pier Cortese e Roberto Angelini sentono l’urgenza di confrontarsi con nuovi territori. Non si tratta più solo di ricerca sonora, come nei primi due episodi del progetto, ma di un’esigenza narrativa: creare brani che riflettano il ciclo della vita, che siano trama e interruttore, specchio reale delle paure e delle domande dell’essere umano.
L’album è stato anticipato dal singolo e dal video “Terza età”: https://www.youtube.com/watch?v=fWdhOV6H3yk
TRACKLIST 1 – ATTIMO DOPO ATTIMOTesto: P. Cortese/L.Pari – Musica: P. Cortese/L.Pari/R.Angelini/G.Angelini Roberto “Bob” Angelini: Chitarra e A.R.P.Pier Cortese: Voci, Vocoder, Juno 06 e MpcGabriele Angelini: Prophet 5 e Microkorg 2 – CANTOTesto: P.Cortese/L.Pari – Musica: P.Cortese/L.Pari/R.Angelini Pier Cortese: Chitarra Acustica, Voce, Cori, Synth e Juno 06Roberto “Bob” Angelini: Chitarra Elettrica, Lapsteel, VoceLeo Pari: CoroGabriele Angelini: Basso synth, Prophet 5 e Rhodes 3 – EROTesto: P.Cortese/L.Pari/R.Angelini – Musica: P.Cortese/R.Angelini/L.Pari Roberto “Bob” Angelini: Voce, A.R.P., Chitarra funk, Lapsteel, CoriPier Cortese: Voce, Ipad, Mpc, Basso, Chitarra, Synth, Samples e Drum machine.Andrea “Fish” Pesce: Prophet 5Leo Pari: Virus, Super6, DigitaktGabriele Angelini: SynthJosé Ramón Caraballo Armas: Tromba 4 – GANGETesto: P.Cortese/L.Pari/ R.Angelini – Musica: P.Cortese/L.Pari/R.Angelini/N.Fabi Niccoló Fabi: Voci, Chitarra acustica, BassoRoberto “Bob” Angelini: Voci, Chitarra Acustica, Les Pala, TampuraPier Cortese: Voci, Synth, Ipad e MpcLeo Pari: Mpc e Synth 5 – TERZA ETÀ Testo e Musica: P.Cortese/L.Pari/R.Angelini/ N.Fabi Pier Cortese: Chitarre acustiche, Voce, Synth, IpadRoberto “Bob” Angelini: Pedalsteel, Lapsteel, Chitarra elettrica, Basso, Korg Volca, VociNiccolò Fabi: Voce e Glockenspiel 6 – KARMATANGOTesto: P.Cortese/L.Pari/R.Angelini/ N.Fabi – Musica: R.Angelini/P.Cortese/L.Pari/ Roberto “Bob” Angelini: Chitarre acustiche, vociPier Cortese: Voci, Synth, MpcNiccolò Fabi: Voci e moogLeo Pari: Mpc, Synth 7 – SIRENTesto e Musica: P.Cortese/R.Angelini Roberto “Bob” Angelini: Chitarra elettrica, CoriPier Cortese: Voci, Mellotron, Ipad, Chitarra acustica, KalimbaJosé Ramón Caraballo Armas: PercussioniGabriele Angelini: Synth 8 – AL DI LÀTesto: P.Cortese/L.Pari/R.Angelini – Musica: P.Cortese/ R.Angelini Pier Cortese: Voci e Chitarra acusticaRoberto “Bob” Angelini: Voci, Chitarra acustica ed elettricaGabriele Angelini: MicrokorgAndrea “Fish” Pesce: Prophet 5
CREDITI
Prodotto da Pier Cortese, Roberto “Bob” Angelini e Leo PariRegistrato presso lo Studio Torri, il Jedi Sound Studio e l’Ex Lavatoio tra luglio 2023 e giugno 2024.
Missato e masterizzato da Jesse Germanò presso il Jedi Sound Studio. Copertina e Artwork di Luca MartinottiFoto di Simone Cecchetti
PIER CORTESE E ROBERTO ANGELINI RACCONTANO “ERO” Roberto Angelini: “Dis Cover Land | Discover Land | Discoverland: Cover distrutte, Terra di scoperta.L’idea di rileggere, trasformare, destrutturare, stravolgere grandi canzoni della musica italiana e non, è stata di Pier. Nei camerini di un festival, una quindicina di anni fa, mi parlò di questo progetto. Mi fece sentire una versione di “Via con me” di Paolo Conte alla quale aveva tolto lo swing dall’ossatura musicale per portare il testo, aggrappato con le unghie a un ricordo di melodia, nei panorami gelidi e lunari di quell’Islanda raccontata magistralmente dai Sigur Ros nei primi anni duemila. Me ne innamorai subito e da allora registrammo due dischi e passammo anni a suonare in lungo e largo per l’Italia.Il progetto si spense lentamente ma non cancellò la forza emotiva e il sound che insieme eravamo stati in grado di creare.Ci trovammo così ad affiancare il percorso di Niccolò Fabi, sia come musicisti che come produttori, fino a quando nella primavera del 2023 Pier non mi espresse la voglia di tornare a dare nuova linfa a Discoverland. Questa volta però non voleva il mondo delle cover come materia prima, ma pensava fosse arrivato il momento di scrivere degli inediti.Ammetto che inizialmente non ero d’accordo. Ci incontrammo nel mio studio per sperimentare partendo dall’idea di giocare con le sigle delle serie tv che amavamo, ma la cosa non decollò. Così in estate decidemmo di organizzare una sessione di jam nel mio studio in campagna e per l’occasione coinvolgemmo Leo Pari, Andrea “Fish” Pesce e mio figlio Gabriele.Nacque così lo scheletro che oggi sorregge “Ero”.L’intreccio tra le corde delle chitarre acustiche, della lapsteel, della pedal steel con i suoni, a volte analogici a volte digitali, di synth, campionatori e iPad avrebbero dato vita da lì a poco a quello che sarebbe diventato il nostro primo album di inediti.Durante l’anno ci siamo visti con regolarità nel mio studio e in quello di Leo per completare la scrittura e la produzione dell’album. Nel corso dei nostri appuntamenti si è unito Niccolò Fabi in veste di musicista, autore e cantante, con la sensibilità, il gusto e l’entusiasmo che lo contraddistinguono da anni. Insieme abbiamo creato un lavoro che musicalmente si regge sul principio della sottrazione, cercando di tradurre fedelmente ciò che può essere suonato e raccontato dal vivo da un duo (a volte un trio). Il divertimento e la sperimentazione, sia dei suoni che delle strutture delle canzoni, sono il centro e l’ambiziosa finalità della nostra ricerca. L’album nasce per essere suonato dal vivo ed è così che daremo a questa manciata di canzoni la vita che meritano.” Pier Cortese: “”ERO” è un concept album, una specie di serie musicale di 8 episodi. Ogni tappa, un viaggio.Dal karma alla reincarnazione, ai tanti possibili orizzonti dentro e oltre la vita. Come può cambiare il modo di “sentire”attraverso età e fasi diverse del vivere, guardare con gli occhi di altre civiltà e culture lontane dalla nostra per assottigliare il vuoto, il mistero e per condividere e moltiplicare le domande e la bellezza. Musicalmente è un libro, artigianale nell’anima e minuzioso nella ricerca del suono. Al centro di tutto, l’emozione.Pedal Steel, elettronica, minimalismo e coralità si alternano a ritmi tribali, sitar, tablas e arpeggi di chitarre. Le canzoni sono la sintesi perfetta e la tappa finale di questo viaggio musicale. L’acceleratore del nostro nuovo progetto, un viaggio in India. Il pretesto, un concerto di Niccolò Fabi, con cui condividiamo musica e amicizia da tanti anni, che inevitabilmente si trasforma in un’esperienza più profonda, unica. La possibilità di accedere ad altre culture, altre visioni di vita, usanze e tradizioni, porta ulteriore linfa e ispirazione.In più, la condivisione del viaggio diventa anche naturale e preziosa collaborazione alla scrittura e alla finalizzazione del disco. Fino alla possibilità e all’onore di avere al nostro fianco, questa volta come musicista, Niccolò, per tutta la prima parte del tour.”
DESCRIZIONE TRACCIA PER TRACCIA “Attimo dopo attimo”“ERO” si apre con il mantra “Attimo dopo attimo | prendo ogni respiro come fosse l’ultimo | alzo le mie vele con il vento al massimo | vivere per sempre non è romantico”.Mentre la robotica, l’intelligenza artificiale, ambiscono e promettono l’immortalità, dal futuro qualcuno prende atto dell’unicità della vita, come parabola di un viaggio che ha un inizio e una fine. Il suono dei vocoder e l’ambientazione sonora futurista, a tratti epica, ne esaltano ancora di più il messaggio. “Canto”Si riparte da un contesto ancestrale, dove il Canto è l’elemento tribale, primordiale e il megafono per esaltare il miracolo della natura e della vita stessa. “Canto intorno al fuoco per il fiume, per la fame”. Il portamento blues delle chitarre acustiche, slide e della melodia sottolineano il bisogno di mettere in contatto le anime, di purificarsi. Il canto è una liberazione. La parte finale è corale, con il supporto immaginario di Brian Wilson: “Canto solo per la tua gioia di vivere | io canto solo per te”. “Ero”“Ero una pesca, forse una pianta | una candela accesa, una speranza”. Il continuo bisogno di avere risposte ha prodotto generazioni e rigenerazioni di domande: “Ero” racchiude tutto questo in una sola parola, dando il titolo al disco. Il testo è in contrasto con la musica, fatta di chitarre slide, elettronica e piani sonori ultra contemporanei, per esaltare ancora di più la distanza tra “cosa eravamo” e “dove andremo”. “Gange”Il viaggio allarga gli orizzonti, i punti di vista. Ogni civiltà ha le proprie culture, tradizioni e la propria idea di vita e di morte che scandisce il modo di vivere. Musicalmente è un melting pot di suoni, ritmi, campioni e strumenti che cercano un incontro, un’armonia, pur esaltando la loro unicità e diversità. “E allora tutti insieme ballano”. “Terza età”“Non ci sento più ora che so ascoltare | non ci vedo più ora che so guardare “È quello che succede con l’età matura, quando spesso si acquisisce maggiore consapevolezza, esperienza e quindi potenziale saggezza. Una fase della vita dove l’inevitabile declino fisico coincide con una maggiore predisposizione al “sentire”. Uno dei momenti musicali più emotivamente coinvolgenti dell’album, raccontato dalle voci di Cortese, Angelini e Fabi. “Karmatango”Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria, diceva Newton. È la legge universale del Karma, descritta qui con ironia e la consapevolezza che le nostre scelte definiscono il nostro modo di vivere. Un tango elettronico tra synth e chitarra acustica, quasi a sottolineare la possibile armonia degli opposti. “Lava la ferita della rabbia col sorriso sulle labbra”. “Siren”Un viaggio nel viaggio, come quello di Ulisse, per scoprire il senso e aprire la propria mente nella complicata odissea della vita. È quello che in fondo ognuno di noi è spinto a fare. Ma ogni viaggio non può prescindere da continui ostacoli, dalla paura del diverso, dell’ignoto. Una specie di suite sperimentale, con testimonianze di voci e pensieri da diverse parti del mondo, su cosa ci sia oltre questa vita. “Stai cercando una risposta | come Ulisse sopra i mari | sei in balìa della corrente o sai bene dove andare?” “Al di là”Al di là del tempo delle incomprensioni, al di là di quello che sappiamo e che si immagina, un bacio sulla bocca ci salverà.L’amore forse è l’unica risposta convincente che ci ha permesso di arrivare fin qui. Il resto lo scopriremo attimo dopo attimo.