40ª Edizione del Concorso internazionale di interpretazione della musica contemporanea Premio Valentino Bucchi
Limite di età: interpreti di ogni Paese nati dal primo gennaio 1990
Termine di iscrizione: 10 gennaio 2025
Informazioni aggiuntive: Dedicato alle opere per strumento solo e/o per strumento solo con elettronica su supporto.
La caratteristica peculiare del Premio Valentino Bucchi è quella di essere rivolto esclusivamente all’approfondimento e allo studio dell’interpretazione del repertorio compreso nell’arco temporale fra il Novecento storico e il periodo contemporaneo. Tale specificità rappresenta un elemento di distinzione e di reale specializzazione per i candidati, che saranno indotti a conseguire un livello professionale di valore internazionale nell’ambito di un repertorio particolare e, per certi aspetti, non ancora sufficientemente esplorato nella complessità mutevole dei linguaggi compositivi che si susseguono e sovrappongono nel periodo storico indicato. Il Concorso per singoli interpreti mira alla valorizzazione del repertorio solistico degli strumenti acustici con la possibilità di presentare, a libera scelta del concorrente, composizioni per strumento solo, oppure per strumento solo ed elettronica su supporto. Repertorio significativo, ricco e particolarmente complesso che proprio nel confronto con linguaggi musicali caratterizzati dalla ricerca e dalla sperimentazione trae nuovo interesse per le scelte espressive e per il virtuosismo strumentale. Si sottolinea anche la concomitante valorizzazione dell’impegno necessario al singolo interprete per la corretta decifrazione semiografica e realizzazione della pagina musicale sia nella dimensione puramente acustica, sia nella eventuale fusione con il mezzo elettronico. Interpretazione intesa come punto di arrivo di un processo di analisi approfondita del testo, volto al recupero di un linguaggio comune fra le figure del compositore e dell’esecutore sulla base di un rapporto di equilibrio e di condivisione delle conoscenze.
Il concorso è riservato agli interpreti dei seguenti strumenti acustici: Flauto (anche Ottavino, Flauto in Sol e Flauto Basso), Oboe (anche Oboe d’amore e Corno Inglese), Clarinetto (anche Clarinetto piccolo e Clarinetto Basso), Fagotto, Corno, Tromba, Trombone, Saxofono (Soprano, Contralto, Tenore e Baritono), Pianoforte, Fisarmonica/Bayan, Arpa, Chitarra, Violino, Viola (anche Viola d’amore), Violoncello, Contrabbasso;
a) i candidati potranno liberamente scegliere di presentare, nelle fasi del Concorso, partiture con o senza elettronica su supporto;
b) i candidati non potranno avvalersi di un secondo esecutore per il live electronics;
c) i candidati potranno liberamente scegliere di sostenere le prove del Concorso, utilizzando gli strumenti indicati fra parentesi laddove espressamente scritto.