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La giornata seminariale ECOSISTEMI CREATIVI, nuovi linguaggi per lo spettacolo dal vivo, prevista il 10 maggio 2024 presso l’Università di Catania, si inserisce all’interno del progetto Scena contemporanea 4.0 – tecnologie immersive per l’intermedialità realizzato da Retablo in collaborazione con C.Re.S.Co. e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

ECOSISTEMI CREATIVI, nuovi linguaggi per lo spettacolo dal vivo rappresenta una preziosa occasione per esplorare il rapporto tra lo spettacolo dal vivo e le nuove tecnologie attraverso un approccio multifocale: scientifico, politico ed artistico. 

Il primo panel, Prospettive del presente, sarà affidato a studiosi e docenti di diverse Università italiane e dedicato a un’analisi della relazione tra il settore delle performing arts e le possibilità offerte dal digitale. Si intende così disegnare una traiettoria che guidi le riflessioni artistiche e organizzative del pomeriggio a beneficio di operatori e operatrici, artisti e artiste, legislatori e dirigenti della Pubblica Amministrazione. L’incontro, inoltre, si rivolge inoltre con particolare attenzione alle giovani generazioni che intendano approfondire i nuovi linguaggi sia da un punto di vista teorico che pratico.

Il secondo panel, Nuove disposizioni per dispositivi innovativi, sarà dedicato alla valutazione degli impatti che le nuove tecnologie hanno avuto – e continuano ad avere – sul sistema del finanziamento pubblico, per arrivare a definire assieme nuove policy in grado di armonizzare le norme alle istanze del presente.
La scena contemporanea in particolare si sta caratterizzando sempre più per creazioni che ibridano sia i generi sia linguaggi e paradigmi, fondendo pratiche e mezzi propri dello spettacolo dal vivo, dell’audiovisivo e delle nuove tecnologie: queste ultime meritano un’attenzione particolare, soprattutto alla luce degli importanti investimenti destinati alla digitalizzazione negli ultimi anni a valere su fondi PNRR.
Eppure, a fronte di ingenti investimenti, è necessario evidenziare le difficoltà che gli spettacoli realizzati con le nuove tecnologie incontrano sia nella corretta lettura degli indicatori ministeriali prodotti, sia nella circuitazione sul mercato nazionale. Una particolare attenzione merita poi il tema del lavoro in ambiente di realtà virtuale, soprattutto per le ricadute sugli artisti: la creazione di un nuovo spazio e una nuova condizione di lavoro presuppone infatti la formulazione di un ordinamento giuridico che regolamenti le relazioni in tale ambiente, senza trascurare gli aspetti etici che ne derivano. Nella stessa direzione è necessario affrontare una riflessione sull’uso della IA in relazione ai nuovi autori e ai nuovi pubblici, considerando le conseguenze sul diritto d’autore così come concepito fino ad oggi.

Il terzo panel, Buone pratiche, intende dar voce agli artisti/e che hanno beneficiato di incentivi a valere sui fondi PNRR: nello specifico l’incontro sarà dedicato ai vincitori del Bando TOCC – Transizione digitale degli organismi culturali e creativi – al fine di valutare in itinere opportunità e criticità dell’Avviso, mettendo a confronto pratiche artistiche messe in campo in questi ultimi due anni.

Si darà così vita a un momento plurale e partecipato, aperto ed inclusivo, volto a rafforzare la consapevolezza del settore e di tutti i soggetti coinvolti nel delicato e urgente rapporto tra lo spettacolo dal vivo e le nuove tecnologie, tema che necessita di un adeguamento delle norme così come delle sensibilità coinvolte.

Tra i relatori della giornata: Anna Maria Monteverdi (Università di Milano Statale), Antonio Pizzo (Università di Torino), Maria Chiara Provenzano (Università del Salento), Laura Pernice(Università di Catania), Vittorio Fiore (Università di Catania), Antonio Parente (Direzione Generale Spettacolo – MiC), Turi Zinna (Retablo), Lucia Franchi (Kilowatt/Capotrave), Andrea Paolucci (Teatro dell’Argine), Massimiliano Siccardi e Simona Lisi

La partecipazione è libera e gratuita.