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«“Fai che accada” è il mio augurio affinché le cose avvengano prima nel proprio immaginario e auspicando che questo modo di porsi diventi un atteggiamento mentale diffuso, perché non siamo solo collegati con il Tutto ma siamo il Tutto. Nei miei libri e nelle mie canzoni lo ripeto costantemente. Diciamo pure che questo disco è un inno all’Essere Divino che alberga in noi.» Biagio Accardi
Il nuovo album di Biagio Accardi si compone di nove tracce che si inseriscono in un filone chiamato “musica medicina”, genere che pone l’attenzione sul potere delle parole, che poi sono suono e  prima ancora vibrazioni.
È un disco che punta all’essenza e incita all’essenziale. Essenziali e di poche parole anche i testi, che regalano suggestioni più che concetti e hanno il principale obiettivo di nutrire la bellezza. Alcuni brani sono cantati in dialetto rimarcando fortemente il legame dell’autore con la storia e il suo territorio.
Le strutture musicali sono trame che intrecciano vibranti armonie, semplici e al contempo potenti, anche grazie agli archi e le chitarre elettriche suonati da Massimiliano Gallo e all’arpa celtica di Andrea Seki.
Etichetta: Talìa Produzioni
Release album: 29 marzo 2024

BIO

Biagio Accardi è performer, viaggiatore, autore di canzoni, libri e produzioni teatrali. Le sonorità delle sue canzoni sono ispirate al panorama della World Music e sono state definite “un affresco poetico e ammaliante dall’intenso potere arcaico”.

Fondatore dell’Eco Campo degli Enotri, realtà innovativa che unisce ecologia, arte, spettacolo e spiritualità, impegnato negli ultimi anni a comprendere il “potere terapeutico” del suono, approfondito in seminari e corsi tra cui i laboratori di canto armonico con Tran Quan Hai e una formazione come musicoterapeuta, è ideatore di “Viaggiolento”, una passeggiata che svolge nel Parco Nazionale del Pollino insieme alla sua asina Cometa per riscoprire il bello della lentezza, raccontata nel libro “Viaggiolento nel Pollino. In cammino con il cantastorie” (Andrea Pacilli Editore, 2016).

Dal 2006 al 2010 fa parte del trio di musica tradizionale calabrese I Nagrù, esibendosi in numerosi festival internazionali, da questa collaborazione viene alla luce il lavoro discografico “A nasci e a morì e ‘na cantata”, opera che è stata distribuita solo su supporti fisici.

Nel 2010 pubblica il primo album “Fuoco” iniziando la sua carriera di compositore. Nel 2011 realizza lo spettacolo “Canto e Cuntu”, ideato dopo un’attenta ricerca sulle tecniche e i repertori dei cantastorie e dei guaritori della tradizione del Sud Italia. Il tour dello spettacolo tocca diverse tappe nelle città Europee. Dall’esperienza uscirà nel 2013 il libro e cd audio “Cantu, cuntu… e mi ni fricu!”. Lo stesso anno riceve il premio Francesco Manente per aver esportato la cultura locale e le tradizioni del sud a livello nazionale e internazionale, inoltre viene ospitato dal programma televisivo “Buongiorno Regione tg3”.

Nel 2015 pubblica l’album “L’albero che cammina” dalla quale prende spunto per lo spettacolo “Kairos”, mentre nello stesso anno ha l’occasione di suonare le sue musiche ad una performance del poeta americano Jack Hirschman.

Nel 2019 pubblica l’album “Parole” e nel 2020 i singoli “Grande spirito” e “Aspetto la marea”. Con questo nuovo repertorio apre il concerto di Francesco Baccini durante la rassegna “Note al Tramonto” di Sangineto (Cs).  Sempre nel 2020 si esibisce al “Festival Nazionale dei Cantastorie” sullo stesso palco con il grande “mastru cantaturi” Otello Profazio. Continua la sua produzione musicale pubblicando nel 2021 l’album “Antiche forze”, dalla quale trae le musiche per un nuovo spettacolo che viene interamente arrangiato nella versione live dal bardo e musicista Andrea Seki, uno tra i più importanti suonatori di arpa celtica, realizzando numerosi concerti in tutta Europa con il tour “Zèphyr – Ritual Meditation Sound”. Dalla collaborazione con Andrea Seki nasce il singolo “Invocation to the mother” e la partecipazione al singolo “Errare Humanum Est” del cantore bretone Kristen Nikolas, opera prodotta dall’etichetta discografica Atlanteans Resonances Records diretta dallo stesso Andrea Seki.

Nel 2023 pubblica l’album “Rit​ü​ale – Shamanic Meditation” e il libro di poesie “Foglie tra i palazzi” (Introterra Edizioni), haiku e acquerelli ispirati al personale percorso di ricerca dell’artista. Lo stesso anno fonda il collettivo artistico “Talìa Produzioni” e l’omonima etichetta discografica. “Il bene” è il suo ultimo singolo pubblicato il 15 marzo 2024, primo estratto dal suo nuovo album “Fai che accada” in uscita il 29 marzo, lavoro che vede la collaborazione con il musicista madrileno Luis Paniagua.