Il nuovo singolo dei Noblesse Oblige, “Arrivedercissimo”, racconta una storia d’amore che giunge al termine. Con un tocco di classe, la canzone suggerisce che il modo migliore per congedarsi è mantenere l’eleganza, accettando la decisione del partner senza risentimento. Con melodie delicate e testi pregni di significato, i Noblesse Oblige ci ricordano che anche nelle separazioni possiamo mantenere la dignità e guardare al futuro con speranza.

Ci racconti com’è nato il tuo amore per la musica…

Personalmente la musica mi è sempre piaciuta molto, fin da quand’ero piccolo. Il problema è che avere successo con la musica è molto difficile e ad oggi non ho ricevuto grandi segnali che questo amore sia corrisposto: l’auspicio è quello di non prendere il due di picche, dunque sto facendo del mio meglio nel creare nuovi pezzi per conquistare i favori di Euterpe.  

Qual è stato il momento più importante o gratificante della tua carriera musicale finora?

Ci piace pubblicare i nostri brani e farli sentire a più persone possibili. Questo ci gratifica molto!

Vuoi raccontarci di cosa parla il tuo nuovo singolo?

“Arrivedercissimo” è una formale ballad che parla di una storia d’amore che si conclude. Se il partner o la partner decide di porre fine alla relazione, la cosa più opportuna da fare è allontanarsi come richiesto e porgere cordiali saluti, senza dimenticare di mantenere la propria usuale eleganza. Si propone pertanto l’uso del seguente neologismo, di cui riportiamo di seguito la definizione al fine dell’aggiornamento dei dizionari:

ARRIVEDERCÌSSIMO – inter., s.m.inv. – Espressione di saluto fra persone che si separano, ma senza particolare speranza di rivedersi. Come esclam., fam., dopo che il partner ha comunicato di voler troncare una relazione: va bene, a.!; ho capito, allora a.!; spesso rafforzato: a. e grazie!; a. e cordiali saluti!

Vuoi spiegare ai nostri lettori com’è nata l’idea della cover?

Certamente. Sotto un firmamento tingente di una tonalità verdastra, si staglia l’oscura silhouette di una figura femminile, il cui profilo si distingue nell’abbraccio del colore dell’orizzonte. Con grazia e nobiltà, la figura umana innalza un fazzoletto immacolato, che ondeggia nell’aria come un vessillo di saluto verso l’infinito. Il gesto, carico di un’eleganza senza tempo, evoca un sentimento di lontananza e di speranza, mentre il cielo, immerso in una tavolozza cromatica satura, si apre come un sipario sulle emozioni e sui misteri dell’animo umano.

…Oppure, molto più semplicemente, potrei dire che avevo necessità realizzare una copertina, dunque ho aperto Photoshop e ho fatto il possibile con le foto a mia disposizione e le mie ridotte skills in tema di arti figurative. 

Quanto è importante per te trasmettere emozioni al pubblico?

Non abbiamo questa pretesa! Ci farebbe piacere che il pubblico canticchi le nostre canzoncine e che possa trovarle piacevoli. 

Hai già in programma altri brani o hai pensato ad un album?

A breve rilasceremo altri nuovi singoli e a fine anno intendiamo pubblicare anche un album. Ci piace pensare in grande!