Per i lettori che non ti conoscono ti andrebbe di presentarti?
Ciao, io sono Carlo, detto Carlame. Faccio musica dai primi anni 90. Ho suonato con Skruigners per tanti anni, ho prodotto musica elettronica come Laforcah, e ora canto nei DiscoMostro.
Chi è Carlame e soprattutto che significato ha? ne sono rimasta molto colpita. E’ un nome decisamente insolito e ti incuriosisce allo stesso tempo.
Carlame è un ragazzino tormentato intrappolato nel corpo di un 42enne, appasionato di musica sincera e viscerale, che nella sua vita non ha mai smesso di comporre e suonare. Il nome non ha un significato particolare, è un soprannome che mi hanno dato quando avevo 14 anni per prendermi in giro, ma semplicemente perchè, come dici, suona strano.
Vuoi raccontarci del tuo nuovo ep sabotaggi?
E’ un disco che ho prodotto da solo in casa in un momento di stasi con i miei altri progetti. E’ una cosa per me un po’ sperimentale, nel senso che ho provato a unire suoni e generi che non avevo mai approcciato prima e anche molto diversi tra loro, insieme alla mia voce, ai miei testi e all’attitudine punk che ho sempre messo nei miei dischi.
Al suo interno raccoglie 7 singoli.
Quello che vorresti che tutti ascoltassero assolutamente qual è?
Assolutamente tutti, sono fatti per essere ascoltati insieme, uno completa l’altro.
Se potessi descrivere il tuo nuovo ep con soli tre aggettivi quali sarebbero?
Coraggioso, disperato, sovversivo.
Hai già in programma qualcosa di nuovo?
Per il momento non come Carlame, ma sto lavorando ad un nuovo album con DiscoMostro. Però non escludo che possa uscire qualcosa di Carlame in futuro, è stato molto divertente produrre questo disco, mi piacerebbe molto continuare con un secondo capitolo.
Siamo giunti alla fine. Felici di essere stati insieme.
Grazie a tutti! Potete trovarmi sui social come Carlame e ascoltare la mia musica su tutte le piattaforme di streaming.
