Con un nuovo singolo fresco di pubblicazione, “Conteremo i giorni”, e dopo aver aperto ai Punkreas, i punk rockers Error 404 sono pronti per lasciare il segno nella scena italiana. Intanto noi li abbiamo incontrati virtualmente per una bell’intervista.
Ciao ragazzi, benvenuti nella #NewMusicThursday, la rubrica del MEI che ogni settimana lascia spazio alle release più interessanti. Via gli indugi con la prima domanda: quanto siete cresciuti in questi anni?
Ciao a tutti.
Si, siamo cresciuti molto, specialmente negli ultimi 2 anni. Sia a livello di composizione e scrittura dei brani che sotto il punto di vista live. A livello scenico e di attrezzatura.
Questa maturazione è evidente nel nuovo singolo “Conteremo i giorni”. Diteci tutto di questa canzone.
Conteremo i giorni è sicuramente un singolo più maturo e si può notare, nasce da una situazione brutta passata che è stata trasformata in un qualcosa di figo. Abbiamo cercato un sound più soft in modo da lasciare più spazio al testo e farlo risaltare sul resto.
Cosa significa essere punk in Italia nel 2023?
Essere punk secondo noi significa poco, secondo il nostro punto di vista c’è una differenza abissale tra l’ essere punk e suonare il punk.. noi lo suoniamo e pensiamo che il 99% delle band lo fanno. Essere punk vuol dire vivere in quel modo e nel 2023 quasi nessuno lo fa. Ci avviciniamo all’ idea punk solo quando ci sentiamo frustrati dal presente e messi da parte dalla società, molti giovani lo pensano oggi.
Quali sono i vostri artisti di riferimento? In Italia e all’estero.
In Italia sicuramente i punkreas con i quali abbiamo suonato il 9 giugno a Varese, questo per noi è un traguardo importante. Saremo sul palco con il gruppo che in Italia ci ha influenzato di più. All’ estero sicuramente green day, iron maiden e sum 41. La reference si sente molto nelle nostre strumentali.
C’è qualche artista mainstream e pop in generale con il quale vi piacerebbe collaborare?
In particolare oltre a quelli citati non ci viene in mente nessuno.. ma una collaborazione con artisti di quel calibro farebbe sicuramente piacere e ci aiuterebbe tanto a crescere.
Cosa combinate sul palco? Come si svolge un vostro live?
Pensiamo che i live siano il nostro punto forte. La gente si diverte sempre, anche chi non ci conosce. E questo per noi è importantissimo. Di solito facciamo un bel macello e abbiamo uno show ben strutturato.
Programmi per il futuro?
Un singolo in arrivo a breve, dopodiché un concept album di 8 tracce che è già stato registrato ed è in fase di mixing.
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