♪ PAREIDOLIA MUSICALE ♪
Rubrica a cura di Andrea Gioè
- Raccontaci brevemente chi sono i “NutriAzionisti”.
NutriAzionisti è una band composta principalmente da 5 AMICI uniti dalla passione per la musica e dalla voglia di stare insieme.
Nascono ufficialmente nel 2021, dopo anni e anni di svariati altri progetti musicali, e si prefissano l’obiettivo di distinguersi nel mondo dello spettacolo cercando di trasmettere i propri pensieri e la loro energia attraverso la propria musica.
- Per la playlist AIA Artists for Spotify ci avete proposto “ControCorrente”.
Cosa significa per voi questa canzone? Quando l’avete composta?
Che risultati avete già ottenuto? Dove desideri possa arrivare?
ControCorrente è un brano nato nel 2021 e tenuto nel cassetto fino ad oggi quando, dopo aver subito diversi riarrangiamenti, trova in quella odierna la sua forma completa e definitiva. Una canzone che ha vita diversa rispetto alle altre poiché presentato per la prima volta in anteprima mondiale a Casa Sanremo durante la settimana del Festival.
ControCorrente si presenta con un sound energico e un testo divertente e fortemente ironico dietro il quale si cela un pizzico di malinconia dettata da una visione della vita moderna in cui i vari stimoli si riveleranno, prima o poi, falsi e pilotati, mirati esclusivamente ad impoverire questo complesso e grande show chiamato “vita”.
Le scelte ed i gusti personali sono oramai dettati da algoritmi sconosciuti e da mega sistemi in mano a potenti signori, capaci di modellare e condizionare le nostre vite.
Abbiamo mai avuto la sensazione di essere liberi di scegliere? Siamo mai stati capaci di invertire la rotta e combattere questa tendenza andando, talvolta, “controcorrente”?
Il brano nasce con l’intento di evocare a tutti i nostri ascoltatori un momento di riflessione e questo, è il successo che più ci auguriamo di raggiungere. Un momento in cui fermarsi e dare il giusto peso alle cose, non dare nulla per scontato ma, allo stesso tempo, un momento per godersi la vita con spensieratezza “così come viene e così come va”.
- Come mai avete scelto di chiamare così la vostra band?
Quando si crea una band forse la parte più difficile è proprio sceglierne il nome, ma stranamente è stato tutto molto naturale. Quando abbiamo deciso di creare questo progetto, ci trovavamo la sera di fronte ad un tavolo per programmare il nostro futuro e, dopo pochi minuti, si presentava sempre la solita domanda: “che mangiamo sta sera?”. Era il periodo in cui, dopo il lockdown, tutti ci impegnavamo a seguire le diete dei propri nutrizionisti e ci impegnavamo senza grandi risultati. Insomma, facevamo delle buone “azioni”. Metti insieme Nutrizionisti e buone Azioni e il gioco è fatto!
- Siete mai stati definiti la copia di qualcuno?
Quando si è all’inizio e si pubblicano dei brani si incontrano spesso persone che dicono “questa canzone somiglia a quella di Tizio o Caio” ma come band non siamo mai stati accostati a nessuno. E forse è proprio questo il mood che vogliamo mantenere.
- Quanto contano veramente per voi le vostre canzoni?
Chi scrive canzoni ama la musica e vive per la musica. Le melodie, gli arrangiamenti, i testi e tutto ciò che esce dalla nostra sala prove, sono il frutto del nostro impegno quotidiano e allo stesso tempo la base di tutte le nostre ambizioni. Gli ultimi “clic” atti a pubblicare ogni nostro brano fanno battere il cuore in una maniera difficile da spiegare!
- Sapete cos’è la Pareidolia? Mentre state rispondendo a questa intervista, alzate gli occhi al cielo (guardate fuori dalla finestra) e ditemi cosa vedete?
Potrebbe essere il titolo della prossima canzone! Scherzi a parte, in questo momento fuori dalla finestra c’è una nuvola che sembra indossare gli occhiali da sole. Forse anche questa immagine è un po’ controcorrente! Ognuno di noi ha una diversa storia e un diverso punto di vista di ogni singola cosa, aggiungiamo un pizzico di follia e una piccola parte dell’immaginazione che avevamo da bambini ed eccola qui… La Pareidolia!
- Se doveste definire le vostre canzoni come figli, potreste dire di avere un figlio prediletto?
Probabilmente risponderemo sempre “il prossimo”. Come tutti i figli ogni brano ha un percorso a sé stante: ci sono brani che nascono spontanei, altri che nascono da una particolare esigenza, altri ancora nascono per caso. Ognuno ha la propria storia e non si può preferire questo piuttosto che l’atro. Sicuramente però le canzoni che devono ancora nascere rappresentano una bellissima sfida, un nuovo inizio e un nuovo stimolo. Ecco perché “il prossimo” è la risposta giusta.
- Vi sentite più Dr. Jekyll o Mr. Hyde?
Come gruppo non siamo in grado di dare una risposta, ognuno di noi ha una diversa personalità che esiste e coesiste insieme alle altre per creare un soggetto complesso che cambia spesso d’umore. Basti ascoltare un po’ i nostri brani, ne troverete alcuni frizzanti e ironici, altri melodici e riflessivi e, non vi nascondiamo, che nei prossimi singoli arriveranno ancora brani romantici, malinconici e anche scherzosi. Insomma, siamo più il “Kevin” di SPLIT che il Dr. Jekyll e Mr. Hyde!
- Qual è stata l’esperienza musicale più figa che avete vissuto in tutta la vostra carriera?
Come singoli componenti della band possiamo affermare di aver avuto tantissime esperienze musicali che porteremo sempre nel cuore e che hanno fatto certamente parte della nostra crescita artistica. Tante esperienze positive così come quelle negative che ti formano sia come uomo che come artista. Come NutriAzionisti, salire sul palco dell’Ariston e suonare durante la settimana del festival di Sanremo, certamente sono momenti che difficilmente riusciremo a dimenticare.
- Qual è stato il vostro rimpianto artistico più grande?
Fortunatamente ancora non abbiamo rimpianti. Tutto ciò che abbiamo realizzato e che stiamo realizzando sta accadendo così in fretta da non lasciare spazio ai rimpianti. Certo, forse avremmo potuto iniziare qualche anno fa, quando si è ragazzi si ha molto più tempo da investire nel proprio futuro!
- Nel cassetto dei vostri sogni ci stanno tre duetti. Se poteste dargli un nome, a quale artista preferito gli attribuireste?
Roberto Vecchioni, Francesco De Gregori e in un’altra vita Lucio Battisti! Si, sono grandi pilastri della musica italiana, ma avete specificato voi “nel cassetto dei sogni”!
- Per quale buona ragione la gente dovrebbe ascoltare e acquistare la vostra musica?
Perché non farlo? Ogni esperienza va prima vissuta e poi giudicata. Siamo nati per essere giudicati ma soprattutto ascoltati. E non abbiamo paura delle critiche! Soprattutto se poste con intelligenza e siano costruttive e non dettate dall’invidia e atte a gettare fango sulla gente.
- Chi è il vostro fan più fedele e sincero?
Le nostre famiglie prima di tutto. E poi c’è Diletta!
- Eventi e progetti futuri ne abbiamo?
In quantità tali da aver fatto una lista con quelli realizzabili e non! A partire dal NutriLive Tour 2023, a passare per i tanti Festival Musicali nazionali e al produrre un album di brani inediti da poter inserire nella storia della musica italiana!
- Mandate un saluto speciale a tutti i lettori del MEI e dicci dove possiamo trovarvi e ascoltarvi.
Ciao Amici, grazie di aver dedicato del tempo a leggere un po’ la nostra storia! Vi aspettiamo numerosi su tutti i nostri canali social, su YouTube, Spotify e sul nostro sito www.nutriazionisti.it
Vi lasciamo anche il numero della nostra mascotte Kiki, la famosa ANANAS parlante che è la nostra fedelissima compagna di viaggio e che risponde a tutti su whatsapp al 3791317245!
Un saluto a tutti!
ControCorrente dei NutriAzionisti è Presente in AIA Artists for Spotify Vol.1 https://open.spotify.com/