♪ PAREIDOLIA MUSICALE ♪
Rubrica a cura di Andrea Gioè
- Raccontaci brevemente chi è Krifal.
Krifal è un ragazzo appassionato di musica sin da piccolo, ha coltivato la passione della scrittura nell’adolescenza trascrivendo la sua vita, cercando di dare un messaggio ben preciso “rinascita”.
- Per la playlist AIA Artists for Spotify ci hai proposto “Drammi”.
Cosa significa per te questa canzone? Quando l’hai composta? Che risultati hai già ottenuto? Dove desideri possa arrivare?
Drammi per me ha un grande significato, nella mia vita i “drammi” hanno sempre avuto una parte importante, e mi sono serviti per crescere. Ho imparato a dare poco peso alla negatività quotidiana trasformando il nero in bianco traendone forza di volontà. L’ho composta in un periodo turbolento in cui non vedevo prospettive future, racconta davvero di me e spero che possa arrivare a più persone possibili.
- Per quale buona ragione la gente dovrebbe ascoltare e acquistare la tua musica?
Non mi aspetto che io venga capito da tutti, a chi arriva il messaggio mi importa.
- Sei mai stato definito la copia di qualcuno?
Si, diciamo che nel corso degli anni ho imparato a differenziarmi sia dal lato artistico che comunicativo, sto lavorando sul mio suono personale e sono contento di quello che sto facendo.
- Quanto contano veramente per te le tue canzoni?
Le mie canzoni sono parte integrante di me e del mio inconscio, sono tutto .
- Sai cos’è la Pareidolia? Mentre stai rispondendo a questa intervista, alza gli occhi al cielo (guarda fuori dalla finestra) e dimmi cosa vedi?
È un illusione inconscia a quanto so, fuori dalla finestra vedo un futuro pieno di passione per la musica, mi basta questo.
- Se dovessi definire le tue canzoni come figli, potresti dire di avere un figlio prediletto?
Sì certo, “Con me” è un singolo che racchiude un periodo molto buio e mi rappresenta molto.
- Qual’è stata l’esperienza musicale più figa che hai vissuto in tutta la tua carriera?
L’esperienza più figa è stata durante la settimana di Sanremo, sono stato lì per il Wave tv music awards, per alcuni concerti e interviste, ho conosciuto persone fantastiche e mi si sono aperte molte porte, ora bisogna solo attendere…
- Qual’è stato il tuo rimpianto artistico più grande?
Non ho rimpianti artistici. - Quanti strumenti musicali suoni, e tra tutti qual è quello che più ti rappresenta?
Non suono uno strumento per ora, vorrei imparare la chitarra. - Ti sei mai stancato di qualcosa?
Mi sono stancato di inseguire gli ideali condizionati dal mondo, mi hanno sempre detto gli altri cosa fare della mia vita, ma da un po’ di tempo a questa parte ho capito che sono io padrone delle mie scelte e nessuno potrà mai dirmi che cosa devo fare per la mia felicità.
- Nel cassetto dei tuoi sogni ci stanno tre duetti. Se potessi dargli un nome, a quale artista preferito li attribuiresti?
Sicuramente IZI perché lo sento molto vicino al mio pensiero spirituale, Madame perché adoro la sua impronta artistica e la sua scrittura, Rhove perché è puro al 100% e a differenza di molti non elogia la parte nera di questo mondo.
- Chi è il tuo fan più fedele e sincero?
Mio papà sicuramente.
- Artisticamente parlando … cosa ti ha fatto più incazzare in questi anni?
Forse la merda che c’è nel mercato musicale, a parer mio molti artisti non meritano il successo che hanno, non faccio nomi.
- Eventi e progetti futuri ne abbiamo?
Stiamo lavorando al nuovo ep. - Manda un saluto speciale a tutti i lettori del MEI e dicci dove possiamo trovarti e ascoltarti.
Saluto tutti i lettori del MEI, grazie mille per le domande.
Potete trovarmi su Instagram e Tik Tok come @krifal_fam e sulle altre piattaforme come Krifal.
Drammi di Krifal è Presente in AIA Artists for Spotify Vol.18 https://open.spotify.