Sempre più alla voce in rosa di questa nuova scena troviamo associata una ricerca di suono e di personalità come anche tematiche delicatissime legate alla tossicità dei rapporti umani. Delahia , all’anagrafe Giulia Ardovini classe 2004, giovanissima fa il suo esordio con questo singolo dal titolo emblematico “Voodoo Doll” uscito per la label Richveel e con le edizioni Thaurus Publishing. E che belle queste sonorità che vivono dentro le metriche underground, assai berlinesi, assai ricche di personale introspezione e ricerca.
Un primo singolo per Delahia: visto che siamo di fronte un esordio totale conosciamoci. Delahia che moniker è? Cosa rappresenta?
Il nome Delahia non ha realmente un significato, o almeno io non ne ho trovato. Durante lo scorso anno, prima di un live avevo necessità di trovare un nome d’arte. Inizialmente ho cercato come fanno un po’ tutti su google, ma poi ho iniziato a spostare lettere di diversi nomi ed è nato Delahia. Non penso proprio sia un moniker inventato, poiché sui social ne ho trovate molte di omonime, ma certamente poco comune. Penso che però mi rappresenti, il fatto che si distingua dalla massa è ciò che ho sempre provato a fare io, anche essendo molto introversa per molti aspetti, ma con l’aiuto di musica e arte ho creato me stessa, non nego però di essere ovviamente un po’ un “work in progress”, cerco sempre di migliorarmi.
C’è qualcosa di inquietante dentro i colori del suono. Sarà il titolo che porta con sé certi immaginari, forse solo pregiudizi… o sbaglio?
C’è un immaginario un po’ inquietante, sì. È proprio l’atmosfera che ho cercato di creare fin da subito e con l’aiuto della protagonista del testo, ovvero la bambola voodoo.
Sensualità che si ammicca dietro la foto di copertina e non solo… eros e glamour convivono dentro la musica di Delahia?
Non molto la sensualità nella foto ma piuttosto volevo esprimere attraverso un’immagine un qualcosa che riportasse al testo della canzone, il ritrovarsi incatenato emotivamente a qualcuno. Mi ispira molto il mondo dell’arte in generale, che arriva poi a comprendere moda e make-up, cui tengo personalmente.
Un video ufficiale? Un prossimo singolo? Il disco?
Non si parla ancora di video ufficiale o di disco, ma piuttosto di prossime uscite. Abbiamo già pronti molti pezzi da condividere e alcuni invece che stanno prendendo “vita”.
https://open.spotify.com/album/3oDgoYR7QO1f1Zlq0SDFO6?si=4b46819fc81e4f26