Che il fenomeno degli eventi musicali in diretta Web non si sarebbe esaurito con il periodo di restrizioni adottato dalla quasi totalità dei paesi – in modo più o meno stringente – durante la pandemia era chiaro da un pezzo. Oggi, a fronte di un comparto live in presenza tornato alla normalità a livello globale, vale la pena fare il punto su quanti stiano esplorando le potenzialità del live streaming da affiancare ai modelli di fruizione tradizionali: ci sono i DSP musicali (Apple Music, Deezer e Spotify, tra gli altri) e non solo (YouTube, ovviamente), le piattaforme VOD (Amazon, e pare ci stia pensando anche Netflix), i big di ticketing e live promoting (CTS Eventim e Live Nation), le piattaforme social (Snap) e i big del metaverso (Roblox e Meta). E poi ci sono le società informatiche, come quella alla quale fanno capo realtà di primo piano come WordPress e Tumblr, che – in questi giorni – ha deciso di salire su un treno già abbondantemente in corsa.
Fonte: Rockol