Anche il soprano Leyla Martinucci aderisce a FIGHT FOR YOUR RIGHT [TO PARTY]: la festa è un diritto di tuttə, la campagna lanciata da Italia Music Lab ed Equaly, per superare le discriminazioni di genere e le molestie nel mondo della notte.
Oggi, 23 novembre, in prossimità della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’artista ha postato sul suo profilo IG sul tema utilizzando i tool messi a disposizione da Italia Music Lab.
“Dopotutto se non fossi uscitə, se mi fossi vestitə diversamente, se non avessi bevuto quel cocktail…troppe volte la colpa ricade sulle vittime delle molestie agendo sul loro senso di colpa – è il commento di Leyla Martinucci – Minimizzare la questione o tollerarla non renderà il Dancefloor un posto più sicuro. Dobbiamo essere tuttə coinvoltə perchè ognunə si senta sicurə e sia liberə di essere sè stessə. “
L’11 dicembre a Busto Arsizio (VA) Leyla sarà Leonora ne Il Trovatore di Giuseppe Verdi (debutto nel ruolo) e il 13 e 14 gennaio 2023 canterà nella Messa da Requiem di Verdi al Teatro Bellini di Catania.
Oltre a essere una cantante, Leyla è anche regista dell’opera contemporanea di Domenico Turi e Federico Capitoni “Non è un paese per Veggy” (2020) e autrice e regista di “Non è la Callas” (2021), con il ContromanoDuo, sul tema dei diritti LGBTQIA+, molto caro alla cantante.
BIO
Leyla Martinucci inizia la sua carriera artistica all’età di 10 anni debuttando come Pastorello nella ‘Tosca’. Arricchisce la sua preparazione con una formazione di danza classica e contemporanea studiando con la Prof.ssa Francesca Lacava (Accademia Nazionale di Danza, Roma).
Si perfeziona nella formazione attoriale al Centro Teatro Attivo di Milano e con il Prof. Corrado Veneziano in dizione e linguistica (Accademia Nazionale D’Arte Drammatica ‘Silvio D’Amico’, Roma).
Nel 2002 come attrice e cantante collabora nella prosa con acclamati registi come Peter Stein nella ‘Penthesilea’ di H. V. Kleist al Teatro Strehler Milano e al Teatro de Madrid. Debutta al Gran Teatro del Liceu a Barcelona nel ruolo del Narratore ne ‘Le Villi’ di G. Puccini. Entra nel cast del Musical ‘Notre Dame de Paris’ di Riccardo Cocciante e Luc Plamondon sostenendo il ruolo di Esmeralda dal 2003 al 2005 calcando i maggiori teatri italiani, tra cui l’Arena di Verona.
Nel 2015 si esibisce con la Wuhan Philarmonic Orchestra al Quitai Concert Hall di Wuhan sotto la direzione del Maestro J. Peng Liu. Segue lo ’Stabat Mater’ di Pergolesi al 43esimo Festival Barocco con il Maestro Stefano Vignati. Debutta al Miami Lyric Opera in ‘Suor Angelica’ nel ruolo della Maestra delle Novizie e Rosina nel ‘Barbiere di Siviglia’ al Teatro Vittorio Emanuele a Noto. Nell’estate 2015 è invitata al Marcello Giordani & Friends a Catania e a esibirsi in concerto nel Duomo di Carrara con Aprile Millo e Gregory Kunde. A marzo debutta nel ruolo della Zia Principessa in ‘Suor Angelica’ allo Staplin Performing Arts Center a Des Moines, Iowa.
Nel 2016 inizia la collaborazione con I Solisti Veneti, diretti dal Maestro Claudio Scimone, inaugurando il Veneto Festival con ‘La Messa di Requiem in Re minore K 626’ di Mozart e il ‘Magnificat in sol minore’ di Albinoni. È Rosina nel ‘Barbiere di Siviglia’ a Udine e Trieste e canta il ruolo de La Gloria ne ‘La Gloria e Imeneo’ di Vivaldi a Villa Manin con l’Orchestra del Teatro La Fenice. Ritorna a Miami con i ruoli di Flora ne ‘La Traviata’ e di Lola nella ‘Cavalleria Rusticana’.
A maggio 2017 torna a Padova per la ‘Messa in Do Minore K427’ di Mozart con I Solisti Veneti diretti dal Maestro Claudio Scimone per l’inaugurazione del Veneto Festival, seguito al suo debutto al Silesian Theatre ad Opava in ‘Carmen’ di Bizet e poi a giugno con ‘La Gloria e Imeneo’ nel ruolo de La Gloria al Teatro Olimpico di Vicenza con I Solisti Veneti, in una produzione diretta da Ivan Stefanutti e diretta dal Maestro Claudio Scimone.
La stagione 2017-2018 inizia con il ‘Gloria in D Maggiore RV 589’ di Vivaldi alla Fondazione Gianadda, per poi continuare con Maddalena in ‘Rigoletto’ all’Opera di Grand Rapids, al Toledo Opera e all’Opera Carolina. Nella stessa stagione debutta per il New York City Opera come Angelina in ‘La Cenerentola’ di Rossini, per poi continuare in maggio, con ‘Carmen’ al Salesian Theatre ad Opava, ruolo per il quale verrà acclamata anche al Miami Lyric Opera. A novembre dello stesso anno torna a Martigny per la celebrazione del 40° anniversario della Fondazione Gianadda in una serata in memoria del Maestro Claudio Scimone con la ‘Messa di Incoronazione K 317’ di Mozart con I Solisti Veneti diretti dal Maestro Carella. Il 2018 termina con un altro debutto ne ‘Le nozze di Figaro’ di Mozart nel ruolo di Cherubino al Teatro Sociale di Rovigo con la regia di Massimo Pizzi Gasparon.
Nel 2019 ritorna all’ Opera Carolina di Charlotte, con il debutto in Olga in ‘Eugene Onegin’ di Tchaikovsky per la regia di Tom Diamond. A luglio segue il debutto al Teatro di San Carlo di Napoli con ‘Cavalleria Rusticana’ di Mascagni, diretta dal Maestro Juraj Valčuha per la regia di Pippo Delbono nel ruolo di Lola. Ad agosto sempre con il Teatro di San Carlo torna a cantare Lola in ‘Cavalleria Rusticana’ a Matera durante le manifestazioni ‘Matera European Capital of Culture 2019’, spettacolo che viene trasmesso in diretta su Rai5, SKY Arte e proiettato nei cinema in Usa, Cina e Giappone. Dal 2020 aggiunge al suo repertorio ruoli da soprano come Tosca, Aida, Lady Macbeth, Fanciulla del West, Manon Lescaut e debutta nel 2022 al Theater Aachen in Turandot.
A Ottobre 2020 debutta come regista nell’opera contemporanea ‘Non è un paese per Veggy-Gluten free’ di Domenico Turi e Federico Capitoni al Festival Nuovi Spazi Musicali ad Ascoli Piceno. A Dicembre 2021 è autrice e regista dello spettacolo ‘Non è la Callas’, al Teatro Stabile di Matera, sulla tematica dei diritti LGBTQI+, messo in scena con il ContromanoDuo.