“Freedom is an illusion”è il nuovo singolo di Anthony Bock. Il compositore presenta un brano strumentale che è il connubio perfetto tra la sensibilità del pianoforte e i ritmi più intensi della musica elettronica.
Gli abbiamo fatto qualche domanda.
Ciao! Benvenut* nel Meiweb, per i lettori che non ti conoscono: Chi è Anthony Bock?
Anthony Bock è un musicista creativo, che ama la musica in tutte le sue sfumature, ma al tempo stesso uno spirito libero, che va spesso controcorrente, rompendo le regole ordinarie della musica.
“Ho sempre pensato che la Musica vada creata, se vogliamo parlare di Arte vera, ovviamente seguendo dei vari criteri e alla base, uno studio ricco, approfondito con un bagaglio culturale colmo di tanta Musica e di tanta conoscenza.
Tutto ciò, fa parte dell’essere musicista: Artista sicuramente originale, creativo, geniale e innovativo, capace di suscitare emozioni indescrivibili con la propria arte, questo sono io.
Freedom is an illusion è il titolo dell’ultimo singolo. Ci racconti qualcosa? Cosa vuoi trasmettere a coloro che lo ascolteranno?
Freedom is an illusion è una composizione pianistica dolce, struggente che si tramuta in un ritmo ossessivo, che descrive la rottura del classico mondo virtuosistico e l’apertura verso una nuova dimensione elettronica.
Questo brano è nato durante le fasi più critiche della guerra tra Russia e Ucraina.
Mi piacerebbe riuscire a trasmettere tutta la rabbia e il disgusto che ho provato nel vedere che nel 2022 si ricorre ancora ad una guerra inutile per degli scopi superflui, proprio per questo il brano termina con una frase molto precisa che racchiude il mio pensiero: “the world, remain the same”.
Questo singolo sarà la colonna sonora di un documentario. Cosa puoi dirci?
Si, freedom is an illusion sarà la colonna sonora di un documentario che tratta tematiche molto forti, ma in questo momento non posso rivelare ulteriori news a riguardo.
Ci sono nuovi progetti all’orizzonte?
Si, in futuro saranno pubblicati nuovi brani strumentali a cui io e il mio produttore Claudio Poggi stiamo lavorando.
La matrice sonora sarà sicuramente la stessa, ma con un approccio diverso, sia in termini di “contemporaneità” e “nuove sonorità”.
Saluto e ringrazio i lettori e la redazione di Meiweb e li invito a seguire i miei profili social.
A presto
Anthony Bock
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