Un brano in due versioni, italiana e inglese pieno di energia, rock che esprime due sentimenti forti, spesso sovrapposti: la rabbia e l’amore passionale. “Ignara” e “For you” sono una canzone che parla di un amore talmente surreale da sembrare un sogno, a tratti un incubo, tra una vittima inconsapevole ma completamente accecata dalla passione e un carnefice narcisista cronico, in grado di manipolarla totalmente.
Le abbiamo fatto qualche domanda
Ciao! Benvenut* nel Meiweb, per i lettori che non ti conoscono: Chi è Anna Romaldini?
Anna Romaldini è un’equilibrista: vive diverse vite parallele e riesce a tenerle tutte in equilibrio…Sono una cantante da sempre, scrivo testi e musica delle mie canzoni e sono anche una Vocal Coach e musicoterapista, ho una Scuola di Musica, ho fondato la mia etichetta discografica, disegno, amo l’arte in tutte le sue sfaccettature e sono Laureata in Design. Ho tre progetti discografici: Anna Romaldini (il mio lato Pop-Rock), Visionarya (il mio lato più onirico e creativo, in cui uso la voce in tutte le sue sfumature, dal canto armonico al suono “liricheggiante” fino ad arrivare al Growl) e Tyta Eden (il mio lato pop, dance, soul). Amo cantare diversi generi musicali e non mi sono mai preclusa la possibilità di sperimentare e portare avanti progetti totalmente diversi.
E’ uscito Ignara il tuo nuovo singolo anche in inglese dal titolo For You. Ci parli di questo singolo?
Ignara è un brano rock che parla di una mia esperienza adolescenziale piuttosto surreale. E’ volutamente arrangiata con sonorità anni ’90, lasciando spazio alla chitarra elettrica. Ho cercato di creare qualcosa che fosse orecchiabile ed energetico, con un ritornello costruito intorno ad una parola particolare e per certi versi anche “stridente”: Ignara. Mi piace come suona, non riuscirei a sentirci nessun’altra parola. Lo Special si riferisce a una particolare esperienza onirica che ho vissuto, chiamata paralisi del sonno, tipica della fase Rem, e che non è niente di preoccupante. A volte succede che il corpo resti addormentato, ma che la mente sia già vigile.
Come mai è stato scelto di farlo uscire in contemporanea in due lingue?
Ho sempre amato parlare e cantare in Inglese, sono cresciuta con la musica Rock, Alternative, Soul e Blues anglosassone e americana. Scrivere in due lingue mi ha dato la possibilità di esprimere questo piacere, aprendomi potenzialmente ad un pubblico più ampio di quello Italiano. Ho coniato il termine “Mirror Singles” per definire i miei doppi singoli. Il mio EP del 2009 è composto da 5 brani, in versione Italiana e Inglese, e si chiama “A New World-Un nuovo mondo”. Alcune canzoni sicuramente suonano meglio in Italiano, altre in Inglese.
Se dovessi scegliere solo tre aggettivi per descrivere la tua musica: quali sarebbero e perchè?
Poliedrica, perché creo cose completamente diverse tra loro, sia come stile che come vocalità;
Riflessiva, perché in quello che scrivo ci sono sempre le mie riflessioni, le mie idee, non solo le mie esperienze, e vorrei stimolare in chi mi ascolta anche una riflessione. “Petrolio-Oil”, uscite l’anno scorso hanno proprio quella funzione. Ignara è sicuramente più “leggera”, è principalmente una canzone d’amore.
Libera, perché scrivo sempre in base a quello che mi sento, e non in base a ciò che gli altri si aspettano da me.
Ci sono nuovi progetti all’orizzonte?
Sì, a fine estate vorrei riuscire a far uscire un nuovo Ep, con sonorità completamente diverse dai brani Pop-Rock usciti finora. Probabilmente sarà solo in Italiano. I brani ci sono già, devo solo pensare a come “vestirli”. Sicuramente non mi allontanerò dal Rock per quanto riguarda Anna Romaldini, ma cercherò dei suoni diversi e sicuramente più minimali.
Social:
www.lagalassiarecords.com/annaromaldini