Iniziato con appuntamenti di avvicinamento, incontri e sfilate, tutti sul tema della salvaguardia del pianeta, si è concluso lo scorso sabato 25 giugno, in un tripudio di pubblico e di gradimento, la prima edizione del MusaQ Street Art & Music Quiliano Contest, la manifestazione che ha visto in un fine settimana a Quiliano (SV), il sold out dello spettacolo teatrale di Marco Paolini e Lorenzo Monguzzi, il grande successo dei murales realizzati per il contest di street art (vinto dal giovanissimo genovese Vittorio Rossi, in arte Vi.Roux), e il concerto finale legato al contest musicale, anch’esso con il sold out di pubblico.
A vincere invece il contest dedicato alla musica emergente la band milanese degli Era Nera, scelta fra i 5 ammessi dalla giuria composta da Fabio Gallo, presidente dell’agenzia L’Altoparlante, Isabella Rosso, organizzatrice di tour radiofonici dell’agenzia PromoRadio, Helle, producer e cantautrice Bolognese, oltre a musicisti e organizzatori facenti parte dell’Associazione Culturale E20. Insieme ai vincitori, hanno animato e reso affollato il Parco di San Pietro in Carpignano, gli altri 4 concorrenti: FUSI ORARI band savonese, i genovesi MAE (voce e chitarra), i savonesi FH3NIX(piano e voce) e il cantante bolognese LA MALCOSTUME.
La band degli Era Nera, vincitori del contest, si esibirà al MEI 2022, che si svolgerà a Faenza il 30 settembre e l’1 e 2 ottobre prossimi.
Dopo i concorrenti grande successo ed entusiasmo del pubblico per l’esibizione degli ospiti: gli Zebra Fink, Guesan con Zazza e ZeroVicius, Vaz Tè e in chiusura i Rezophonic con Eva Poles dei Prozac+ come guest star in un crescendo che ha visto ballare e cantare tutto il pubblico presente.
Il MusaQ, frutto di un imponente lavoro di progettazione e organizzazione da parte di una cordata di soggetti: Città di Quiliano, il Circolo degli Inquieti, l’Associazione Culturale E20, il MEI – Meeting degli Indipendenti, l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, con il patrocinio della Rete dei Comuni Sostenibili e della Rete dei Festival e il sostegno della Fondazione De Mari e di COOP Liguria, che ha dimostrato che con la qualità progettuale e l’impegno è possibile superare gli steccati di appartenenza per dar luogo a manifestazioni in grado di attrarre pubblici diversificati per età e genere, dai 15 anni agli adulti, dagli amanti dell’arte, della musica, del teatro, tutti uniti nel nome, quest’anno, della salvaguardia del pianeta.