“Dov’è casa” E’ L’ALBUM DI ESORDIO CHE CI APRE LA PORTA A TUTTE LE SFUMATURE DELLE SUE EMOZIONI NELLA RICERCA DI UN POSTO NEL MONDO
A quasi un anno di distanza dai precedenti singoli “Il corvo” e “Volevo un demone”, Zärat torna con un nuovo brano, che dà il titolo all’album “Dov’è casa”, già disponibile in tutti gli store digitali e prodotto da Gianni Testa per la Joseba Publishing. Tutte le canzoni portano la firma di Zärat per parole e composizione, mentre gli arrangiamenti sono curati insieme a Giampaolo Pasquile. Mix e Master: Emanuele Donnini presso Joseba Studio.
Ciao Marco, partiamo da dove e come nasce l’Ep.
Ciao Simone, “Dov’è Casa?” è un disco nomade! È stato registrato e scritto in giro per l’Italia mentre girovagavo. È stato un processo di gruppo perché tanti amici e musicisti hanno partecipato alla stesura finale dei brani.
Molte date in giro per l’Italia, quanto conta il rapporto col pubblico e cosa vuoi trasmettere con le tue canzoni.
Normalmente non scrivo canzoni pensando a cosa vorrei trasmettessero, ho sempre scritto per me seguendo il momento. Mi piace in realtà, quando me lo dicono, scoprire cosa ci hanno trovato gli altri nelle musiche e nei testi. Dopo lo spettacolo ci si ferma a parlare. Poi con qualcuno si è restati in contatto e si è diventati amici e si è andati a fare casino insieme.
Il progetto ha un filo conduttore?
Scritta la canzone “Dov’è casa?”, che è la più recente, è diventata il nome e slogan del progetto poiché a disco finito mi sono reso conto che tutti i brani dell’EP erano nati in momenti in cui questa sensazione di casa, di appartenenza, era traballante se non assente. Ogni composizione mi ricorda chi sono stato, una fotografia di un periodo preciso. Ogni pezzo è lì per ricordarmi che io sono in viaggio, alla ricerca di un posto nel mondo.
Come nascono gli arrangiamenti dei tuoi brani?
Suono il pianoforte e il sintetizzatore, mi è piaciuto fare da solo per tanto tempo. Adesso, soprattutto per i live, cerco il confronto con altri musicisti, gli arrangiamenti diventano un processo di cercare e giocare insieme a Nicoletta de Le Isole.
Tre artisti di riferimento e perché
Guardando al passato i Radiohead, Björk per prevedere il futuro, Battiato per capire e interpretare in chiavi alternative il presente.
Di Simone G.
Tracklist:
1) Dov’è casa
2) Passanti
3) Vendetta
4) Passo dopo passo
5) Il corvo
6) L’essere vero
Link social:
https://www.instagram.com/zaratland/
https://www.facebook.com/zaratland
https://open.spotify.com/artist/2TTXPNOn0tSVhacUkf5Eno