Mercoledì 25 maggiodalle ore 20 grande Cena & Concerto al Club Monte Brullo di Faenza con la quarta edizione del Premio Arte Tamburini, il premio ideato curato e promosso da Giordano Sangiorgi, patron del MEI amico e vicino di casa della grande cantante del folklore di Romagna, la prima voce femminile a incidere su disco Romagna Mia, la grande e storica hit della Romagna, nel lontano 1954.
“Arte Tamburini fa parte del Pantheon dei grandi artisti faentini recentemente e prematuramente scomparsi con grande dolore di tutta la comunita’ faentina, come Giuliano Bettoli e Antonio Mazzoni, solo per citare gli ultimi due grandi della nostra terra” dichiara Giordano Sangiorgi “Figure che insieme a tante altre meritano di essere sempre ricordate per il loro contributo dato alla citta’ attraverso la celebrazione di eventi e l’intitolazione di vie, spazi e luoghi”.
Quest’anno al Premio Arte Tamburini, oltre alle autorita’ del territorio locali e regionali, si esibira’ dal vivo la grande orchestra di Roberta Cappelletti che si esibira’ in due tempi : una prima parte tutta dedicata alla tradizione della Romagna e del grande Maestro Secondo Csadei e una seconda parte piu’ dedicaata ai nuovi suoni che l’hanno portata a calcare i palchi di The Voice Senior su Rai Due. Insieme a Roberta Cappelletti per tenere viva la tradizione del nuovo e tradizionale liscio di Romagna come fa il MEI da tempo che per primo ha lanciato in Piazza del Popolo gli Extraliscio nel 2016 al MEI e alla Notte del Liscio poi approdati quest’anno al Festival di Sanremo, ci sara’ ospite la cantante Patrizia Ceccarelli, che ricevera’ il Premio Arte Tamburini, dopo che nelle edizioni precedenti e’ stato vinto dalle cantanti Rosita Rota e Antonella Nuti. Tra gli ospiti della serata ci saranno anche i rappresentanti de La Storia di Romagna, l’unica orchestra che propone la lunga e straordinaria storia musicale del grande Maestro Secondo Casadei, simbolo mondiale della Romagna.
Completa il parterre degli ospiti per una serata indimenticabile la presenza della Famiglia Casadei con Riccarda, la figlia di Secondo, insieme alle nipoti Lisa e Letizia, il Club Secondo Casadei di Armandino Faccani, l’Ente Tutela del Folklore Romagnolo con Ferrino Fanti, l’Associazione del Mah-Jong faentino con Lorenzo Tini e la Famiglia di Arte Tamburini per una reunion imperdibile, insieme a tanti altri ospiti
Organizzazione a cura del MEI con il patrocinio del Comune di Faenza
Per informazioni e prenotazioni: 0546.642283 e 3388811963 e 349.4461825
Biografia Roberta Cappelletti
Roberta Cappelletti nasce a Predappio (FC) e debutta artisticamente in chiesa in tenera età ,cantando l’Ave Maria di Schubert per il matrimonio di Maria Scicolone e Romano Mussolini
1968 Pimo concorso canoro “Voci Nuove “condotto da Pippo Baudo 1° Premio
A soli 14 anni esordisce con l’orchestra “La Vera Romagna” di Nicolucci e Bergamini e nel 1975 entra a far parte della grande orchestra del Maestro Vittorio Borghesi.
Simpatia, grinta, entusiasmo, un infinito amore per la musica e le eccezionali doti vocali ne fanno una artista straordinaria amatissima dal pubblico italiano.
Grazie all’incontro con le Edizioni musicali Casadei Sonora nel 1994 Roberta debutta con una sua orchestra ed è subito un grandissimo successo nelle balere e nelle piazze di tutta Italia.
1997 Premiata come miglior cantante dell’Anno
In televisione arriva la conduzione del programma Romagna Mia, realizzato da ErreunoTv in onda sul territorio nazionale.
Il 5 Gennaio 2005 a Ravenna in una Ca’ del Liscio esaurita in ogni ordine di posto (con più di 5000 presenze e decine di pullman di fans provenienti da ogni luogod’Italia) Roberta festeggia i dieci anni della sua orchestra. Roberta Cappelletti .Una serata magica, in una atmosfera da mille e una notte, uno spettacolo straordinario, grandi coreografie con le più belle e significative interpretazioni di una Roberta, si emozionata, in forma smagliante e con i suoi splendidi 10 abiti sfoggiati per questo evento, che rimarrà nel cuore dei ragazzi della sua orchestra e di tutti quelli che hanno potuto partecipare.
5 Agosto 2007 Roberta è protagonista su Rai Uno dello speciale TG1 “Il Popolo del Ballo” e in questa occasione viene definita “l’Amalia Rodriguez della Romagna” per il temperamento e la sua vocalità
2008-20013 Premiata con il Microfono d’’Oro – 2012 Premio alla Carriera al Teatro Ariston di Sanremo –
Conduttrice di vari programmi televisivi dedicati alla musica su emittenti locali .
14 Dicembre 2014 al Pala Fiera di Forli’ , celebra il 20esimo anniversario della nascita della sua Orchestra ,un concerto irripetibile, tutti i proventi a favore dell”Associazione Dedicata ad Un’Angelo
(in memoria del nipote Andrea)
Giugno 2017 Protagonista su Sky Art per “ l’Epopea del Liscio”
2018 Premiata su Costa Crociere “Top Scorer ”
13 Dicembre 2019 a Ravenna festeggia il 25esimo Anniversario , di nuovo sold out , e un quintale di torta per tutti
2020 Partecipa al film pluripremiato di Elisabetta Sgarbi “Si ballera’ finche’ entra la luce dell’alba “EXtra liscio Punk da balera ,interpretando se’ stessa .
2020 Partecipa a THE VOICE SENIOR su RAIUNO con grande successo mediatico e non solo
Poi ancora a RAI UNO ospite al programma di Antonella Clerici “E’ sempre Mezzogiorno “
2022 protagonista del Film “La Moda del liscio “ di Alessandra Stefani, premio Orso d’oro.
Roberta è un vulcano inarrestabile, sempre in movimento fra serate da ballo, spettacoli vari, programmi televisivi e non ultimi i viaggi e le splendide crociere ,con numerosissimi fans al seguito, sempre accompagnata dalla sua band composta da 7 validissimi musicisti che portano allegria, tanto divertimento, belle canzoni e tanta buona musica come da tradizione della nostra Romagna.
BIOGRAFIA PATRIZIA CECCARELLI
Volevo raccontare in poche righe la mia storia di cantante: prima in formazioni varie come elemento, poi con il
gruppo attuale, che ho il piacere di portare avanti.
Il mio primo palcoscenico è stato il tavolo della sala da pranzo dei miei genitori, già all’età di 5/6 anni, dove mi
esibivo per parenti e amici di famiglia con canzoncine per bambini.
Vista la mia passione, la Mamma ha iniziato, con grandi sacrifici per quei momenti, a mandarmi a lezione di
canto e a farmi partecipare a concorsi per giovani cantanti. E così è iniziato un percorso che continua a tutt’oggi.
Tra la scuola e qualche lavoro, il cantare prendeva sempre più importanza nella mia vita.
Le orchestre in cui ho militato sono state: Coatti, Germano Montefiori, La storia di Romagna, Ivano
Nicolucci, Castellina-Pasi, ancora La Storia di Romagna, Robertino, e quindi, nel 1997, nell’orchestra che
porta il mio nome.
Non è stato solo un percorso lavorativo, perché questo percorso e le mie decisioni di vita si sono intrecciate,
come succede per tanti artisti.
Mi fa piacere affermare che cantare non è stato solo un lavoro, ma ciò che mi ha permesso di esprimere quella
parte di me che ama stare in mezzo alle persone in allegria, in compagnia, e che tanto mi ha dato in termini di
amicizie che esistono da anni e anni.
Una cosa che dico con grande orgoglio è che il pubblico mi ha dimostrato in tantissime occasioni il suo affetto e
stima: e di questo io gli sono infinitamente grata.
Il pubblico è una parola che sintetizza l’insieme di persone che io conosco in grande numero, da tanti anni e che
ancora oggi non mancano di attenzioni e complimenti, che sono un premio bellissimo per chi sale su un
palcoscenico.
Ho sempre lavorato per il Pubblico e continuo a farlo considerando ciò che è richiesto e voluto dalla gente che ci
segue nelle nostre serate. E’ una scelta di rispetto e di correttezza che portiamo avanti con tutta la
determinazione possibile.
Sono una cantante che si è esibita in situazioni molto varie: nelle Balere, in locali da ballo, nelle sagre, nei
festival, in televisioni – dalla Rai all’emittente locale-, ma sempre ricordando che chi era davanti a me esigeva
rispetto e cordialità. Ed era giusto che così fosse.
Patrizia Ceccarelli
E’ stato consegnato l’autunno scorso a Monte Brullo da Giordano Sangiorgi del MEI il Premio
Arte Tamburini , la prima voce faentina a incidere su disco Romagna Mia nel
1954, consegnato di fronte ad un pubblico appassionato e caloroso questa
sera alla cantante Antonella Nuti, che celebra i 40 anni di carriera, molti
dei quali realizzati con La Storia di Romagna e in studio con Loris Ceroni,
con il Presidente del Club Secondo Casadei Armando Faccani e la Famiglia
dell’Arte Tamburini, una grande voce faentina che il MEI ricorda ogni anno,
grazie all’amicizia che legava Arte Tamburini con Giordano Sangiorgi.
Ci vediamo venerdì 16 luglio alle ore 20 al Club Monte Brullo, dopo il MEI 25, per il Mei 26 che tornera’ il 1, 2 e 3 ottobre a Faenza, per una Grande Festa del Folklore
Romagnolo con La Storia di Romagna e altri ospiti sempre a Monte
Brullo.
Tra le proposte emerse tra le centinaia di cittadini presenti alla premiazione
quella di ricordare la grande Arte Tamburini
con una via della citta’, visto che ci troviamo di fronte ad una delle voci
faentine piu’ illustri arrivate con Romagna Mia in tutto il mondo come il MEI ha diffuso la notorieta’ di Faenza dappertutto!
In foto Giordano Sangiorgi e Armando Faccani consegnano il Premio a
Antonella Nuti a Monte Brullo con la nipote dell’Arte Tamburini, Link foto: