“Così e Cosà”, in uscita a fine aprile 2022, è un sincero omaggio a Luigi Tenco che nello stesso mese del 1964 pubblicò “Ragazzo mio”.
Ancora una volta Alessandro Bellati sorprende per la sua poliedricità compositiva, la consueta venatura ironica lascia il posto alla chiarezza espressiva in linea con l’incisiva poetica di Tenco. L’urgenza creativa di Bellati, il suo nuovo approccio vocale e la decisione di lasciare il brano nella dimensione naturale pianoforte e voce rendono particolarmente suggestiva la canzone.
“Un giorno ti diranno…che siamo così e cosà” di Alessandro Bellati
Il 27 gennaio 2022 ha segnato il 55° anniversario dalla morte di Luigi Tenco avvenuta durante il Festival di Sanremo del 1967. L’inevitabile ricordo per l’accaduto si unisce all’indelebile testimonianza artistica, ai testi visionari e sofferenti intrisi da un linguaggio chiaro, onesto, senza fraintendimenti.
«La mia più grande ambizione è quella di fare in modo che la gente possa capire chi sono io attraverso le mie canzoni, cosa che non è ancora successa» – Tenco.
Il valore artistico delle canzoni è sublimato da aspetti connotativi dell’intera opera di Tenco, il tormento sentimentale, il bisogno di dichiarare la propria visione del mondo e la conseguente spinta verso una collocazione ideale dove i sogni possono diventare reali solo se costruiti insieme al senso di responsabilità.
In questo senso “Ragazzo mio” ha sempre significato, per me, una sorta di patrimonio artistico; dentro quel “…un giorno ti diranno…” si trova la saggezza di chi non ha bisogno di conoscere per capire e al contempo e senza contraddizioni dentro quel “Non devi credere, no, vogliono far di te un uomo piccolo, una barca senza vela…” si esplicita che soltanto la conoscenza fa la differenza. L’urgenza creativa e la necessità di dedicarmi a quel filo di invisibile sostanza tessuto dalla sensibilità di Tenco sono stati il cardine compositivo per la scrittura di “Così e Cosà”.
Nelle canzoni vive quella magia poetica che ci connette in un unico viaggio dove è possibile cogliere nella realtà dell’attuale la formula per prospettare un futuro condiviso; soltanto gli artisti come Luigi Tenco ci permettono di coltivare un sogno non pervaso dalla speranza, ma delineato dalla ricerca del migliore dei modi possibili per poter vivere una società complessa.
Tutti siamo in debito con Luigi Tenco per il suo coraggio compositivo. Le sue canzoni spiazzano, disarmano e proteggono, ma soprattutto mettono in luce nuovi orizzonti smascherando archetipi consolidati; le sue tematiche hanno anticipato i tempi per rimanere nel tempo.
Alessandro Enrico Bellati (Acqui Terme, 28 ottobre 1972) è un cantautore italiano, docente, paroliere, compositore, autore di canzoni per bambini.
Dal 1992 ricopre l’incarico di Docente di Scuola Primaria, è stato giornalista iscritto all’Albo dal 1995 fino al 2012, èpresente nel panorama musicale dal 1999.
Dopo il Diploma Magistrale, si diploma all’Università di Vercelli, successivamente si laurea in Didattica della Musicapresso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.
Dopo una solida gavetta come cantante, pianista e chitarrista, nel 1999 si reca a Roma e l’anno successivo pubblica perRai Trade una compilation di sonorizzazioni musicali dal titolo “Tra capo e coda”.
Dal 2000 al 2008 si dedica alla scrittura di musical e canzoni per bambini, vincendo premi internazionali comemiglior autore di testi; nel 2005 interpreta e pubblica un LP di cover italiane dal titolo “Sorprendimi”.
Dal 2012 al 2018 è stato l’ideatore e Direttore artistico di “Impronte Jazz“, mentre dal 2016 al 2017 è stato ideatore e conduttore di “Canzoni in una stanza”, programma radiofonico in onda su Radio Sounditalia.
Il 13/14 novembre 2021 fa parte, della Giuria di SanremoSenior al Teatro del Casinò di Sanremo insieme, tra gli altri, a Franco Fasano ed Elena Moriggia.
Autore
Nel 2009 scrive “Canta e conta”, canzone portata al successo internazionale dal cubano Johnny Vazquez, campionedel Mondo di Salsa.
Nel 2006 conosce Tullio De Piscopo con il quale inizia una collaborazione che durerà per dieci anni; nel 2007 scrive “Un’onda d’amore”, “Vibra” (in duetto con Francesco Sàrcina, cantante delle Vibrazioni), “Ballando Ballando”, “A voltecapita” pubblicate nell’album dal titolo “Bona Jurnata”.
Nel 2015, sempre per De Piscopo, scrive “Destino e speranza” – canzone dedicata a Pino Daniele – pubblicata nella suatrilogia per il cinquantesimo anno di carriera.
Cantautore
Bellati partecipa alla 10° edizione de “L’isola in collina” il 10 agosto del 2001; incide il suo primo album di canzoni inedite dal titolo “Parole d’amore” nel 2009, da cui segue la pubblicazione del libro “Elaborazioni sentimentali”; pubblica il suo secondo album di inediti dal titolo “28” nel 2015. Nel 2017 esce il singolo dal titolo “Johnny Jazz”, nel 2018 pubblica il suo terzo album dal titolo “Eremiti sociali”. Nel 2019 è finalista del Premio Mia Martini con il singolo “Plastica e bambù”, durante il concorso incontra Franco Fasano, uno dei più apprezzati Autori della canzone italiana, con il quale inizia una serie di collaborazioni. Il 19 novembre 2020 esce il videoclip ufficiale dei “Gemelli di Guidonia” dal titolo “Mina dov’è?” con il feat di Bellati.