865 iscritti e 945 opere ricevute da tutta Italia e dall’estero (USA, Inghilterra, Irlanda, Portogallo, Spagna, Belgio, Germania, Francia, Svizzera, Romania) a conferma sempre più dell’internazionalità del Premio InediTO-Colline di Torino! Un risultato nuovamente straordinario raggiunto dal bando, scaduto a febbraio, della ventunesima edizione 2022, del concorso organizzato dall’Associazione Il Camaleonte di Chieri (TO).
I finalisti saranno annunciati venerdì 1 aprile ore 18:00 attraverso una diretta aperta al pubblico che si terrà dal vivo all’Officina della Scrittura di Aurora Penne (sponsor del concorso) situata in Strada Comunale da Bertolla all’Abbadia di Stura 200, Torino (prenotazione obbligatoria con visita al Museo fino alle 17:30 a info@officinadellascrittura.it
A valutare i migliori designati, sarà la giuria formata dai poeti Milo De Angelis, Mia Lecomte, gli scrittori Cristina Ali Farah, Sacha Naspini, Andrea Donaera, Valentina Maini, Susanna Mati, Massimo Morasso, gli attori Roberto Latini, Francesca Brizzolara, i registi Alice Filippi, Paolo Mitton, il rapper Inoki, il cantante Fausto Zanardelli (Coma Cose), e dai vincitori della passata edizione.
finalisti saranno presentati a maggio all’Arena Piemonte del Salone del Libro di Torino, dove sarà possibile conoscerli insieme alle loro opere in gara.
Tra gli autori vincitori e menzionati che sono stati lanciati e si sono affermarti in queste edizioni nelle varie sezioni ricordiamo: Sacha Naspini (diventato giurato del premio), Daniela Raimondi, Zibba, Carlo F. De Filippis, Chiara Canzian (figlia di Red Canzian dei Pooh), Daniele Ronda, William Lyons (di Rathmines, Dublino), Maurizio Mattiuzza, Roberta Giallo, Giampaolo Spinato, Thomas Tsalaptis (di Atene), Licia Pizzi (selezionata al Premio Strega 2019 con il romanzo Piena di grazia pubblicato da Ad Est dell’Equatore grazie al contributo del premio), Renato Gabrielli (drammaturgo e docente alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano), Cristina Pacinotti (vincitrice nel 2019 con il romanzo “Non ancora” pubblicato nel febbraio 2022 da Fandango Libri grazie al contributo del premio) e l’attore Marco Bonini (il cui saggio “L’arte dell’esperienza”, secondo classificato nel 2020, sarà pubblicato a maggio da La Nave di Teseo (la casa editrice fondata da Elisabetta Sgarbi) e presentato in anteprima sempre al Salone del Libro di Torino con la partecipazione di Giovanna Mezzogiorno.
Il concorso si distingue quindi, rispetto agli altri, per i contributi alla pubblicazione, promozione, produzione delle opere vincitrici, sostenendo attraverso il montepremi (aumentato per questa edizione a 8.000 Euro) e accompagnando verso il mondo dell’editoria e dello spettacolo gli autori premiati non abbandonandoli al loro destino.