La collaborazione tra la Banda POPolare dell’Emilia Rossa e i Modena City Ramblers ha portato alla realizzazione della canzone intitolata “Lei”. Un brano in omaggio al grande musicista e cantautore Georges Moustaki. Questa canzone (di cui pubblichiamo il testo in fondo a questo messaggio) vedrà la propria rappresentazione in immagini attraverso un videoclip che abbiamo il privilegio di girare il 21 marzo prossimo presso il museo di Casa Cervi per mano della cinepresa del regista Fabio Fasulo. Ed è qui che entrate in scena voi. Infatti per la realizzazione di questo videoclip servono circa 1500 euro. Purtroppo non avendo alcuna entrata dai concerti che ancora sono fermi, l’unica forma di autofinanziamento che abbiamo oltre alla vendita di cd e #merchandising è il vostro sostegno solidale. Per chi fa musica militante come noi la fonte principale di sopravvivenza artistica sono i contributi di voi sostenitori. Sappiamo di chiedervi uno sforzo ma noi di questo facciamo un vanto perchè lo consideriamo un valore aggiunto che garantisce la nostra piena Indipendenza artistica. Quindi vi chiediamo di sottoscrivere questo crowdfunding per permetterci la realizzazione del videoclip di Lei. Ogni cifra è ben accetta, dalle più grandi alle più piccole. Vi garantiamo che ne vale davvero la pena, il vostro sforzo sarà adeguatamente ripagato.
Chi sottoscrive il crowdfunding di Produzioni dal Basso potrà ascoltare in anteprima la canzone, ricevere come sempre tutta la nostra discografia in file ed avrà una menzione speciale nei titoli di coda del video.
Questo link: https://www. produzionidalbasso.com/ project/banda-popolare-dell- emilia-rossa-modena-city- ramblers-lei-il-videoclip/
Ringraziamo in anticipo tutti coloro che aderiranno…e anche chi non lo farà 😉
Banda POPolare dell’Emilia Rossa
Questo il testo della canzone:
LEI
Vi parlerò di lei così intrigante
Come una fidanzata o un’amante
Una ragazza appena risvegliata
Al canto d’una piazza soleggiata
RITORNELLO:
È lei che è bastonata,inseguita e braccata
È lei che si rivolta sopra ogni barricata
È lei che è incatenata, tradita imprigionata
Che ci insegna a non mollare e non l’abbandonare
Mai più, mai più
Vi tesserò di lei un profondo omaggio
O frutto delicato o fior selvaggio
Un albero imponente e secolare
Che ondeggia in libertà senza tremare
RIT.
Vi parlerò di lei così preziosa
Sincera e delicata, una rosa
Il nome suo tenete ben presente
È Rivoluzione Permanente
RIT.