La Regione Emilia-Romagna ha approvato una legge ad hoc, di iniziativa della Giunta, che riconosce e potenzia un patrimonio diffuso fatto di case e studi delle persone illustri: sono più di 90 i luoghi finora individuati, per i quali la nuova normativa disciplinerà interventi per la conservazione e promozione, sviluppando le attività per la tutela e la fruizione pubblica, la partecipazione dei privati e la messa in rete di questo patrimonio della comunità.
“Valorizziamo luoghi che preservano i segni di chi vi ha operato – spiega l’assessore regionale alla cultura, Mauro Felicori – arricchendo la nostra possibilità di capirli a distanza di tempo.