Il duo Bremo incontra il collettivo Parini Secondo per un video straniante e singolare, quello di “2020”. Una neonata collaborazione dall’underground romagnolo per la ricerca di nuove possibilità sceniche con “2020”, videoclip tra atmosfere disorientanti e riferimenti a spazi virtuali. Li abbiamo intervistati.
Ci raccontate qualcosa del vostro progetto?
Il nostro progetto nasce in maniera istintiva, dettato dalla curiosità di avvicinarci all’elettronica. Nel 2016 abbiamo concretizzato queste sperimentazioni in Bremo e lanciato le nostre prime autoproduzioni, caratterizzate da un approccio empirico e estetico. Con l’album The More (2017), abbiamo convogliato nel nostro sound influenze lo-fi, wave, trip-hop, pop e rock alternativo.
Arrivate da Cesena e interagite con realtà artistiche della zona. Come vedete la scena musicale romagnola oggi?
Siamo passati da un contesto molto fervido, pieno di contaminazioni e rimescolamenti, a una quasi totale immobilità. Questa situazione ha colpito tutti, noi in prima persona.Ora che le cose stanno tornando a muoversi è chiaro che ci aspetta un futuro inedito, diverso dalla scena del passato. In ottica propositiva, le possibilità sono molte e possono essere anche stimolanti.
Che genesi ha avuto “2020”, il nuovo singolo?
Nel 2017, quando abbiamo composto la prima versione l’abbiamo pensato come una visione di quello che sarebbe stato il futuro, un auspicio. Alla fine si è rivelato invece premonitore di disorientamenti e distanze. Dopo tre anni abbiamo deciso di renderlo un punto di partenza, un modo per cercare di delineare un nuovo spazio per il nostro progetto.
Come siete arrivati a realizzare il clip con il collettivo Parini Secondo?
Era già da qualche tempo che desideravamo lavorare con Parini Secondo e la coreografia in generale. Siamo stati contattati da Distanze, un progetto di rilancio della scena musicale underground cesenate, e ci è sembrata l’occasione perfetta per metterci alla prova e realizzare qualcosa di nuovo.
Quali sono i vostri punti di riferimento musicali?
I nostri riferimenti sonori spaziano tra rock alternativo, trip-hop, lo-fi, pop e hyper pop,
art-pop, synt wave ed elettronica. Tra i più amati (in ordine sparso) sicuramente Grimes, Charli xcx, Yeah Yeah Yeahs, Princess Chelsea, Beatles, Gorillaz, St. Vincent, Verdena, MGMT, Crystal Castle, Metric, Madonna, Santigold, Pixies, Placebo, Massive Attack, Sneaker Pimps, Portishead.
Che cosa avete in progetto nel prossimo futuro?
Con questo nuovo singolo abbiamo iniziato il percorso che ci porterà al lancio del nostro nuovo album nel 2022. Ci concentreremo molto sulla preparazione di un nuovo live che attraversi aspetti visivi, scenici e narrativi. Presto aggiornamenti!