Acrobazie fra i viali, monologhi teatrali declamati nell’androne delle scale, danza aerea fra i rami degli alberi, la magia delle ombre cinesi sui muri, bolle sonore di sapone, spettacoli di giocoleria, fire – show, sketch mirabolanti nelle aree verdi che colorano gli spigoli dei palazzi, performance di nuovo circo, la musica entra negli appartamenti e gli applausi escono dalle finestre.
Buskers In Town è stato un festival resiliente, anche in pieno lockdown, quando a marzo ha offerto la gioia e lo stupore nel cortile del Casilino 23 di Roma. Torniamo il 22 e 23 dicembre e in contemporanea fino al 5 gennaio saremo a Viterbo.