Da venerdì 15 ottobre è disponibile in digital download, sulle piattaforme streaming e in rotazione radiofonica “COME ROCKY SUL RING”, il nuovo singolo del cantautore ENZO ANTONINO.“Come Rocky sul Ring” racconta il lato conflittuale dell’amore che si vive nella quotidianità della coppia. Il brano offre uno spunto di riflessione motivazionale per tutti coloro che ogni giorno vivono la grande “sfida” dell’amore. Prodotto in collaborazione con il giovane e talentuoso Jacopo Mariotti, mixato e masterizzato da Alessandro di Nunzio (NMG recording studio), il singolo presenta una sonorità attuale e ricercata che si innesta di diritto nel panorama contemporaneo del pop d’autore italiano. «Ho scritto questa canzone subito dopo uno dei tanti litigi con mia moglie per un’assurdità – racconta l’artista – da lì è iniziato un brainstorming che mi ha portato alla conclusione che in amore siamo tutti nel nostro piccolo come Rocky sul ring».
Raccontaci di te: quando la musica entra nella tua vita e quali sono state le esperienze che ti hanno formato di più?
Ciao, la musica è entrata nella mia vita fin da quando ero in fasce. Passavo molto tempo dalla mia vicina di casa pianista che è stata per me una seconda mamma quando i miei lavoravano. Ci passavo molto tempo e ascoltando e studiando con lei ho cominciato a prendere confidenza con le note sin da piccolo. Poi da adolescente ho proseguito gli studi autonomamente per scostarmi dal mondo classico e dedicarmi al pop. Una grossa fetta delle esperienze che mi hanno formato come uomo invece la devo al mio vecchio lavoro a bordo delle navi della marina militare, su cui sono stato per circa 11 anni. Non a caso le intense esperienze vissute in quegli anni, in particolare durante le lunghe missioni in mare lontano dagli affetti e dalle passioni, sono state il motore emotivo dei miei primi componimenti. Infine il percorso di studi presso l’accademia Vocal Music System di Loretta Martinez, dove ho avuto modo di incontrare e apprendere il mestiere da diversi professionisti del settore, mi ha permesso di far crescere in modo esponenziale le mie conoscenze musicali e affinare la tecnica. Con l’approfondimento dell’armonia e delle tecniche compositive grazie all’incontro con diversi songwriter tra cui Jacopo Ratini, fondatore dell’Accademia del Songwriting, ho scoperto nuove possibilità creative che unite a una necessità comunicativa dovuta ad una timidezza caratteriale di fondo, hanno dato origine al progetto cantautorale il cui singolo di esordio è proprio “Come Rocky sul ring”.
Quale è stata l’ispirazione per il tuo ultimo singolo “Come Rocky sul ring”? Quale messaggio vuoi fare arrivare?
“Come Rocky sul Ring” racconta il lato conflittuale dell’amore che si vive nella quotidianità della coppia. Lo spunto, come di solito accade quando inizio a scrivere una canzone, è nato da un frammento di realtà, in questo caso un banale ma intenso litigio con mia moglie, al termine del quale è partito un brainstorming sul grande paradosso che è l’amore… a volte sei felice e altre volte piangi. Una necessità viscerale che ci porta a dover lottare tutti i giorni appunto “Come Rocky sul ring” per tenercela stretta…perché poi in fondo se non c’è lotta, non c’è desiderio e non c’è passione…o semplicemente forse non c’è amore? Voi che ne dite?
Spotify: https://open.spotify.com/track/2BMTkebZpkd4QFiFgEn5ZB?si=bcaf68e48d2a417d
Ad accompagnare l’uscita del singolo c’è un videoclip ce ne parli? Com’è stato realizzato?
Il video è stato realizzato e diretto da Edoardo Ladiana un bravissimo video Maker tarantino. Oltre alla professionalità in lui ho trovato una dote non comune, quella dell’empatia, ovvero la capacità di connettersi con lo stato emotivo per cercare la migliore soluzione tecnica al fine di rappresentare il tutto con le immagini. Coadiuvati da Rossella Pavone, coreografa che ha curato i movimenti dei ballerini, abbiamo raccontato la storia cercando di mostrare proprio il lato conflittuale dell’amore e la sfida che tutti gli innamorati affrontano quotidianamente.
Quali ascolti hanno ispirato e accompagnato il tuo percorso musicale e con chi ti piacerebbe collaborare in futuro?
Le canzoni di Battisti, Baglioni, Venditti e tutti i cantautori italiani dagli anni ‘60/’70/’80 che mio padre mi faceva ascoltare durante i viaggi in macchina hanno sicuramente avuto una forte influenza sul mio modo di concepire la musica. Crescendo, con gli studi, e soprattutto grazie alle persone che ho avuto modo di incontrare sul mio percorso, ho capito l’importanza che ha, soprattutto nella composizione, la varietà di ascolto, quindi ho approfondito un po’ tutti gli stili della musica leggera, passando dal rock al blues e al jazz ma anche tutti i loro sottogeneri. Credo molto nella collaborazione per due motivi: in primis perché la ritengo un’opportunità di crescita personale oltre che un momento di scambio professionale; in secondo luogo perché dalla fusione di più menti artistiche non può che venir fuori un prodotto di alta qualità ed originalità. Gli ingredienti principali che non possono mai mancare sono la passione e la voglia di comunicare… senza di quelli non si va da nessuna parte e soprattutto difficilmente si arriverà al cuore della gente.
Nuovi progetti a cui stai lavorando?
Attualmente sto completando la produzione degli altri singoli che fanno parte del progetto con Jacopo Mariotti. Gli stessi usciranno nei prossimi mesi. In contemporanea continuo a scrivere e collaborare con altri autori/interpreti per la realizzazione di nuovi progetti.
https://www.instagram.com/enzoantoninoofficial