L’anno volge al termine, ma non è ancora tempo di bilanci e classifiche dei best of(a cui stiamo lavorando) e che troverete nella prossima newsletter. Con questa, proviamo a suggerirvi alcuni strumenti: delle piccole chiavi di lettura per arricchire la vostra mappa del mondo.
Troverete l’ultimo corso a catalogo di quest’anno dedicato alla comunicazione digitale, il racconto della Final Conference di Adeste+ che ha visto tutti i partner europei finalmente insieme a Torino, il progetto artistico pensato per la settima edizione dell’European Spectator Day e il corso di alta formazione CAS Certificates of Advanced Studies dedicato al tema della Cultural Policies del Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano, in partenza a febbraio 2022. Come da copione al fondo le nostre segnalazioni. Buona lettura! |
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Come cogliere le sfide della trasformazione digitale nel settore artistico e culturale?Quattro incontri (venerdì 10 e sabato 11, giovedì 16 e venerdì 17 dalle 9.30 alle 13.00) insieme a professionisti che si muovono a cavallo tra il mondo del digitale e della cultura in cui analizzeremo progetti di successo e sperimentazioni per fornirvi uno scenario aggiornato sui più interessanti trend, pratiche e strumenti. |
Parleremo di comunicazione digitale nei musei e nelle istituzioni culturali con Maria Elena Colombo, di Small data con Alice Avallone, di Intelligenza artificiale di Comunità con Federico Bomba, Scenari e futuro dell’EdTech con Edoardo Montenegro, di Metaverso e il futuro delle tecnologie immersive con Simone Arcagni, di arte digitale e NFT con Giacomo Nicolella Maschietti e molto altro. Unisciti alla classe e fai crescere le tue competenze sul tema! |
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Sono aperte le iscrizioni al Certificate of Advanced Studies (CAS) su Cultural Policies – Strategies, policies and practices for sustainable development del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, in partenza a febbraio 2022. |
Un percorso formativo internazionale di 3 mesi – in lingua inglese – che ha l’obiettivo di mettere a confronto professionisti internazionali sulle sfide attuali, promuovere il dialogo con altri modelli di sviluppo e gestione, fornire competenze per comprendere e gestire il panorama in rapida trasformazione, analizzando i più attuali trend e scenari (Agenda 2030, COP26, trasformazione digitale, movimenti sociali internazionali, shift delle politiche, etc). |
Il CAS si inserisce nel piano formativo della nuova edizione del Master of Advanced Studies in Cultural Management (MAScult): la formula prevede che, in base alle proprie esigenze di crescita formativa e professionale, i singoli moduli tematici (CAS) possano essere seguiti indipendentemente l’uno dall’altro; è possibile ovviamente decidere di seguire tutti e tre i CAS e discutere la tesi finale per conseguire il titolo accademico. |
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La Final Conference di Adeste+ From Audience to People è stata allo stesso tempo un punto di arrivo e un nuovo inizio del progetto europeo: per anni i partner, accomunati dall’obiettivo di ampliare la partecipazione culturale, hanno lavorato insieme, si sono confrontati su esperienze, prospettive e spunti sempre nuovi coltivando la capacità di includere un numero sempre più ampio di professionisti e organizzazioni culturali che porterà avanti la ricerca applicata per il futuro della partecipazione culturale. |
Il primo giorno è stata presentata la metodologia ACED – Audience Centred Experience Design – testata dai partner artistici e da oltre un centinaio di professionisti – che rappresenta la legacy di Adeste+ e ha l’obiettivo di proseguire la ricerca e lo scambio a livello nazionale e internazionale. |
Il secondo e terzo giorno rappresentanti della European Commission, una decina di progetti e network cresciuti nell’ambito di Europa Creativa insieme a policy maker ed esperti di sviluppo territoriale si sono trovati insieme per discutere apertamente le prossime frontiere della partecipazione. |
Prossima tappa il lancio di ACED come digital tool per il settore e come piattaforma di scambio e crescita per la A+ Community. |