Mezzogiorno in Musica Indie – Intervista a Vanessa Mini

Un brano di Rita Pavone del 1990, interpretato da Mina, Claudio Baglioni, nella personalissima rielaborazione dell’artista Vanessa Mini.

L’amore non inizia e non finisce nel modo in cui pensiamo. L’Amore è una guerra. Nessuno deve nascondersi dall’Amore. Nessuno deve sentirsi obbligato a sussurrare un ” ti amo” per il timore di essere giudicato. E sapete perchè? Perchè l’Amore non ha età, non ha limiti, non ha genere e soprattutto non muore mai. Nessuno ha il diritto di importi chi amare o come amare ma è tuo dovere imparare a farlo. A tuo modo. Sii libero. L’importante è che tu ami. Perchè l’ Amore richiama solo Amore. Ecco perchè è Fortissimo.

 

Ciao! Benvenuta sul MEIweb, presentati per i nostri lettori del MEIWEB: come nasce la tua passione per la musica e come sono stati tuoi inizi?

 Ho iniziato a studiare musica all’età di 6 anni con il migliore Maestro di pianoforte che una bambina di 6 anni possa avere: Augusto Paleari.  Era ( purtroppo è venuto a mancare) un vero signore. Me lo ricordo ancora : elegantissimo nel suo abito blu, cravatta e cappello. Mi ha insegnato la pazienza, la perseveranza, la dedizione e a essere vincente rispettando sempre le regole.

L’idea, invece, del canto, è venuta molti, molti anni piu’ tardi, per una pulce messa nel mio orecchio.

Mi trovavo a Sanremo, in qualità di interprete chuchotage (per Letizia Casta) al Festival di Sanremo del 1999 con Fabio Fazio. Mi trovavo dietro le quinte per la mia pausa e, affascinata dall’atmosfera sanremese, mi ero messa a canticchiare per qualche minuto. Improvvisamente sentii una mano, molto delicata, poggiarsi sulla mia spalla e una voce gentile che mi disse, in tono amichevole : ” You should sing”. Mi giro. Era Cher. Uno scambio di parole ed è iniziato il tutto.

Come è nata l’idea per il singolo “Fortissimo”?

Nasce dall’ammirazione che nutro per una tra le piu’ grandi cantanti italiane : Rita Pavone.

Cercavo un brano italiano che potesse essere riarrangiato in chiave Swing. Un brano che contenesse, oltre alla bella musica, anche un messaggio diretto, esplicito, sincero.

Con “Fortissimo” è stato ” amore al primo ascolto”.

Indubbiamente tutto è partito con Cher ma ho sempre avuto, in cuor mio, la passione per i grandi show americani.

Per me la musica deve essere SPECTACULUM.

Non mi ispiro a nessuno. Osservo molto. Scelgo quello che piu’ si avvicina alla mia personalità e lo faccio mio.

Provo. Sbaglio .Cado. Mi rialzo .E, alla fine, è sempre un capolavoro.

Ci descrivi la tua musica con tre aggettivi?

Suggestiva. Elegante. Indimenticabile.

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