Il 4 e 5 settembre in Piazza Saffi per la Grande Festa del Liscio A CARA
FORLI’ ARRIVANO ALL’ESORDIO DUE SUPERGRUPPI DI LISCIO FORLIVESI DI GRANDI
MUSICISTI POP ROCK E BLUES: ECCO L’ORKESTRA PAZZESCA E COSAFOLK, DUE BIG
BAND IMPERDIBILI PER ASCOLTARE LA TRADIZIONE DEL LISCIO DEL MAESTRO SECONDO
CASADEI RINNOVATA.
Rinsalderanno il legame tra Secondo Casadei, Forli , la Romagna e le nuove
generazioni di nuovi artisti e musicisti.
Per Cara Forli’, la Grande Festa del Liscio che per due giorni in Piazza
Saffi il 4 e 5 settembre omaggera’ i 50 anni dalla scomparsa del Maestro
Secondo Casadei e nell’anno della scomparsa del nipote Raoul Casadei, grazie
all’impegno del Comune di Forli, insieme a Casadei Sonora, la casa
discografica guidata dalla figlai di Secondo Riccarda Caasadei con le nipoti
Lisa e Letizia, e a Materiali Musicali, l’organizzatore del Meeting delle
Etichette Indipendenti, della Notte del Liscio e della Festa della Musica
del Ministero per la Cultura, si sono attivate due originali ed esclusive
esperienze che si presenteranno per la prima volta a Forli. Durante la due
giorni che prevede sabato 4 settembre l’apertura con le grandi orchestre di
Roberta Cappelletti e La Storia di Romagna con ospiti come Moreno Il Biondo
degli Extraliscio e Alessia Dal Cielo, Mirco Gramellini e Martina Ricci,
Renzo & Luana, tra gli altri, con l’apertura dedicata al libro di Mario
Russomanno su Secondo Casadei e con la web serie tv sempre dedicata al
grande maestro, domenica 5 settembre a partire dalle 17 ci sara’ modo di
ascoltare due progetti tutti Made in Forli dedicati al Maestro Secondo
Casadei e al mondo del liscio realizzati per l’occasione. Cosi domenica 5
settembre dopo l’apertura della Banda di Civitella e Cusercoli con tanto di
majorettes e st-ciucaren, insieme al pianista Vittorio Bonetti con lo
scrittore Cristiano Cavina con Made in Romagna e con il grande Andrea
Mingardi che concludera la serata del 5 settembre , al centro ci saranno
l’Orkestra Pazzesca, un progetto inedito e imperdibile Made in Forli, e il
progetto di Cosascuola Music Academy che presenta Cosafolk, un’ orchestra
di giovani allievi e docenti forlivesi su un’idea di Luca Medri coordinata
dal maestro e fisarmonicista Giordano Giannarelli.
L’Orkestra Pazzesca che fa il suo esordio come progetto proprio domenica 5
settembre a Cara Forli si presenta coi musicisti Giorgino Fabbri, basso –
Vince Bazzocchi, batteria e voce – Moreno Lombardi, chitarra e voce – Mirko
Picchi, pianoforte – Chicco Montefiori, sax e con l’ Ospite Gabriele
Graziani alla voce. Insieme a loro poi canteranno anche per l’occasione con
brani dei Maestro Secondo Casadei Maurizio Tassani, Michele Fenati e il
grande cantautore bolognese Andrea Mingardi che sara’ poi anche accompagnato
dal fido pianista Maurizio Tirelli.
Intanto una curiosita’ storica: la batteria che i musicisti useranno il 5
settembre sara’ la batteria storica Gretsch di Nevis Vallicelli, batterista
storico di Secondo Casadei e zio di Vince Vallicelli che la mette a
disposizione per l’occasione rimettendo in circolo una batteria storica che
con la sua sola presenza gia’ racconta la storia di Secondo Casadei.
L’Orkestra Pazzesca poi in una chiave rinnovata nasce per omaggiare i 50
anni dalla morte di Secondo Casadei e nell’anno della scomparsa del nipote
Roaul: il nome nasce dall’esigenza di interpretare liberamente, ma con
grandissimo rispetto questa grande tradizione.. Tra i brani scelt da
proporre i di Secondo e Raoul Casadei ci saranno, tra gli altri: Non voglio
perderti. Adriana. Dolce Maria. Il passatore, Dolore, Un bes in bicicletta
poi la storica Sigla di Radio Capodistria Bella istriana e alcuni brani coi
ballerini forlivesi di New Dance Club come Non c’è pace e La disperata, per
il gruppo ballerini. Insomma, una scaletta straordinaria da non perdere
assolutamente.
Insomma, L’Orchestra Pazzesca è formata da musicisti di alto livello e nasce
dal desiderio di suonare la musica di Secondo e Raoul Casadei in modo
originale e moderno, mantenendo le melodie e le armonie scritte dai maestri.
I nuovi arrangiamenti sono creati in collettivo, ben curati e innovativi in
funzione della sensibilità e grande esperienza dei musicisti stessi.
Questa la formazione: Giorgio Fabbri basso, una certezza, il veterano
dell’OP musicista di grande spessore con all’attivo migliaia di concerti in
tutto il mondo.
Vince Vallicelli batteria e voce, ha suonato con Secondo Casadei nel 1970,
interpreta in modo personale il folk ed è il motore inarrestabile dell’OP.
Moreno Lombardi, chitarra e voce, compositore e arrangiatore con alle spalle
una valanga di concerti live rock, pop,folk, soul, è stato l’ideatore
dell’OP.
Mirko Picchi pianoforte, musicista poliedrico che trasforma una melodia
romagnola in Bach, insostituibile.
Chicco Montefiori sax, dotato di grande feeling con una sonorità pazzesca
difficile da rintracciare nel panorama italiano, è figlio d’arte di Germano.
Gabriele Graziani voce, in questo progetto non poteva essere altro che lui
la voce, voce sensuale, profonda, teatrale, che originalizza i brani
romagnoli rendendoli unici e contemporanei.
Prima dell’Orkestra Pazzesca tocchera’ poi a Cosafolk, un’orchestra di
allievi e docenti di Cosascuola Academy di Forli, ceh andra’ alla
ri-scoperta del folklore romagnolo con una grande formazione che prevede:
Matilde Montanari alla voce, Raffaele Calboli alla batteria, Ezio Tozzi alla
chitarra, Nicolas Biondini al basso, Maurizio Vallicelli al clarinetto e
sax, Omar Brui alle tastiere, Roberto Gori alla fisarmonica e Giordano
Giannarelli alla fisarmonica. Nata sull’onda della Notte del Liscio insieme
al MEI e alla Regione Emilia Romagna, grazie al coordinamento, ha realizzato
numerosi progetti anche di rilievo internazionale. Il repertorio
dell’esibizione prevede brani di Secondo Casadei e Raoul Casadei, ma insieme
a loro anche di tutti quelle orchestre e quegli artisti che hanno attinto a
piene mani dal “Liscio alla Secondo Casadei come il Folklore di Romagna di
Arte Tamburini, che viene ricordata ogni anno con un Premio Arte Tamburini
che premia la miglior cantante di liscio dell’anno, e le tantissime altre
storiche orchestre che hanno fatto la storia del liscio in Romagna e che
rappresentano dei veri e propri “data-base della memoria” e dunque, proprio
per questa ragione, Cosafolk dimostera’ con l’esempio di Cosafolk Orchestra
e che esiste un’arte dell’interpretazione di questi brani “standard”,
trasmessa “oralmente” dalla pratica esecutiva, ed esiste anche un’esperienza
che vale la pena di essere conosciuta e trasmessa alle nuove generazioni.
Insomma, un’occasione irripetibile di ascoltare durante Cara Forli, la
grande festa del liscio, del 4 e 5 settembre in Piazza Saffi, due grandi
formazioni di grandi musicisti forlivesi di oggi noti in tutta Italia che
reinterpretano la nostra grande storia del liscio insieme a tantissimi altri
ospiti. Tra questi vi saranno anche i vincitori del contest per giovani
musicisti under 35 Il Liscio nella Rete e i premi speciali per la promozione
della musica romagnola in Italia assegnati a Maurizio Tassani, Michele
Fenati, Gregor Ferretti, Scaricatori di Portico e Federico Savini.
Per informazioni e prenotazioni dal 2 agosto: Ufficio Relazioni con il
Pubblico del Comune di Forlì c/o Galleria del Municipio di Forlì ( Lunedì e
venerdì dalle ore 8 e 30 alle ore 12 – Solo informazioni: 0543.712627 )Per
informazioni e prenotazioni solo via mail dal 2 agosto: email
caraforli@gmail.com indicando la data o le date che si intendono prenotare,
nome , cognome, telefono, mail, numero di persone da prenotare e se
congiunti.
In foto allegata: l’Orkestra Pazzesca
In foto link: Giordano Giannarelli alla fisarmonica coordinatore di Cosafolk
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