BERTINORO JAZZ FESTIVAL
C’MON TIGRE, Tradizione e sperimentazione. Un collettivo multicolore per il Jazz Festival di Bertinoro
Promosso dal Comune di Bertinoro – Assessorato al Turismo e realizzata da Romagna Musica – Entroterre Festival, l’edizione 2021 del BJF mette in scaletta una decina di concerti .
23 Luglio 2021 · ore 22:00
Cortile delle mura della Rocca, Bertinoro FC
C’Mon Tigre
Ingresso a pagamento
C’MON TIGRE
Tradizione e sperimentazione. Si muovono in bilico tra questi due territori, i C’mon Tigre, duo attorno al
quale ruotano musicisti provenienti da più parti del mondo. Ed è un collettivo multicolore, quello che hanno messo insieme per la loro seconda prova, “Racines”, in uscita l’8 febbraio 2019 per BDC/!K7.
Il titolo è una parola francese che significa “radici”, laddove le radici sono quelle musicali in cui piedi, testa
e cuore dei C’mon Tigre sono immersi, e da cui, con i loro brani contaminati, spiccano il volo per creare
ambientazioni sonore inedite. Nel loro nuovo disco i suoni del Mediterraneo – il mare della loro terra -, si
intersecano, intrecciano e sovrappongono con un caleidoscopio di altre sonorità e un approccio nuovo, basato – spiegano – “sul tipo di lavoro che avevamo fatto riarrangiando il primo album per i live, quindi enfatizzando la parte sintetica dei pezzi”. Quel lavoro, questa volta, è stato portato avanti da subito: “La composizione dei brani ha previsto sin dall’inizio l’utilizzo di macchine e sintetizzatori come base per l’intervento di strumenti acustici. L’obiettivo era di riprocessare in maniera più contemporanea il terreno dell’influenza mediterranea da cui il nostro progetto è indubbiamente partito”.
Le dieci tracce di “Racines” sono nate in momenti di intimità: per i C’mon Tigre il nucleo iniziale di idee
compositive deve rigorosamente appartenere alla dimensione dell’istinto, della naturalezza. Ma poi c’è
l’urgenza che quel nucleo esploda e dia vita ad altre idee e suggestioni, e affinché ciò accada lo scambio
con altri musicisti e la creazione di una famiglia allargata e geograficamente tentacolare è fondamentale.
Da qui il coinvolgimento, in questo “Racines”, di Danny Ray Barragan aka DRB, Mick Jenkins, Pasquale Mirra, Beppe Scardino, Mirko Cisilino, Marco Frattini, Jessica Lurie, Amy Denio, Tina Richerson, Sue Orfield,
Alessandro Rinaldi, Henkjaap Beeuwkes.
Immaginatevi un cantiere aperto dove bassi e chitarre dialogano con fiati, synth, percussioni, vibrafoni, immergendo l’ascoltatore in un viaggio sonoro sensuale e ipnotico. Salpando dal bacino del Mediterraneo e
lasciandosi guidare dalla fascinazione per l’Africa e il Medioriente, i C’mon Tigre danno forma a un linguaggio inedito, originale, fatto di commistioni con il jazz, l’afrojazz, le ritmiche dell’hip hop, il funk, la disco anni Settanta. Il tutto senza mai chiudersi in uno stile, ma spingendo al massimo l’esplorazione quale dimensione che ogni viaggio degno di questo nome dovrebbe racchiudere. “Con i musicisti con cui lavoriamo ci si passa la palla fino alla fine, i brani possono prendere direzioni diverse in ogni momento”.
Il risultato è un disco meticcio, cosmopolita, che sfugge a qualsivoglia etichetta per l’affermazione di un’attitudine libera. Attitudine che ha portato i C’mon Tigre a cercare una connessione con la cultura del dancefloor, pur se intesa solo come evocazione da rivisitare e rimanipolare in modo assolutamente personale.
“Per la prima volta abbiamo usato delle voci sintetiche, ma trattate alla maniera primordiale, non con vocoder, ma con dei vecchi talk box che ci hanno dato la possibilità di modulare le parole pilotandone il suono”.
Una via, questa, che si abbina a testi che hanno il sapore del racconto cinematografico, non importa si
tratti della sceneggiatura noir di “Underground Lovers” – canzone su un’ossessione amorosa che sfocia nel
dramma – o della storia retrofuturista di “Behold The Man”, su un uomo adulto che sbarca sul pianeta
mondo senza detenere alcuna conoscenza e che si ritrova, dunque, costretto a imparare tutto, compreso il
significato della parola “libertà”.
C’mon Tigre: voce, synth, chitarra, talk box, elettronica
Beppe Scardino: Sax baritono, flauto traverso, synth
Mirko Cisilino: Tromba, Corno francese, synth
Marco Frattini: batteria, elettronica
Pasquale Mirra: vibrafono
Lorenzo Caperchi: sound engineer
Andrea Amadei: light engineer
Entroterre Festival 2021 – Torna anche quest’anno, dal 24 giugno al 25 settembre, il festival itinerante dell’Emilia Romagna, organizzato e sostenuto da Romagna Musica Soc. Coop.: Entroterre Festival, manifestazione radica nella tradizione emiliano-romagnola ma dall’ampio respiro internazionale, che mira prima di tutto a fare cultura e a valorizzare il territorio.
Un’edizione con oltre 60 eventi, ricca di suggestioni musicali, teatrali, artistiche ed enogastronomiche. Un progetto ampio e organico che ha come obiettivo quello di creare una comunità culturale capace di investire nella creazione di valore per il territorio, i suoi cittadini e le sue eccellenze.
Entroterre è connubio indissolubile tra suoni, parole e proposte culinarie, reinterpretate in un racconto in dialogo costante tra tradizione e innovazione. Musicisti, attori, artisti, chef, tutti riuniti in un’estate che ha un valore di rinascita ancora più forte dopo i lockdown continui vissuti nell’ultimo anno e mezzo.
Media Partner del progetto sono Radio3 RAI e TRMedia.
Per info e biglietti:
tel. 051 0217824
biglietteria@entroterrefestival.it
Ingresso a pagamento
https://www.ticketsms.it/it/event/PEIaZjFM
Entroterre Festival Sostiene AssiSLA, Associazione Onlus che si occupa dell’assistenza
delle persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) e delle loro famiglie.
Communication Division | Fabrizia Ventura | fabriziaventura@entroterrefestival.it
ENTROTERRE FESTIVAL 2021
è sostenuto e organizzato da Romagna Musica Soc. Coop.
con il contributo di
MIC – Direzione Generale Spettacolo (Musica, Festival)
Regione Emilia Romagna LR 13/99
Partner istituzionali
Comune di Albinea
Comune di Alfonsine
Comune di Argenta
Comune di Bertinoro
Comune di Bologna
Comune di Canossa
Comune di Forlimpopoli
Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole
Comune di Forlì
Comune di Meldola
Comune di Milano Marittima
Comune di Novellara
Comune di Ostellato
Comune di Portico e San Benedetto
Comune di Portomaggiore
Comune di Ravenna
Comune di Rubiera
Comune di Sant’Alberto
Comune di Savio
Comune di Verrucchio
con il sostegno di
Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì
con il contributo di
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
In collaborazione con
Scuola Musicale Dante Alighieri di Bertinoro
Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli
Cosascuola Music Academy
Associazione Officina Idee
APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani
Teatro Comunale di Bologna
Teatro del Baraccano
Atlantide Soc. Coop.
Fabio da Bologna Associazione Musicale
Associazione Teatro dei Mignoli di Bologna
Associazione Kepler 452
Pallavolo Bologna SSD
Casa del Cuculo di Meldola
CEUB – Centro Residenziale Universitario di Bertinoro
Associazione San Mercuriale di Forlì
Accademia dei Benigni di Bertinoro
Accademia InArte
JAZZ NETWORK Associazione Culturale
Media Partner
TRMedia
Radio3 RAI