ALTRO BANDO EMILIA ROMAGNA… L.R 3/2016. Finanziamento a fondo perduto fino al 70% per le iniziative di valorizzazione e divulgazione della memoria e della storia del novecento promosse da istituzioni, fondazioni e associazioni senza fine di lucro e da comuni. Anno 2021. Descrizione completa del bando
Nel quadro delle finalità e delle azioni programmatiche indicate dalla Legge e dal Programma degli interventi per il triennio 2019-21, gli obiettivi che si intendono perseguire sono i seguenti:
– Sostenere lo studio, la ricerca e la raccolta di testimonianze sulla storia del Novecento in Emilia-Romagna;
– Promuovere iniziative culturali, didattiche e formative sulla memoria e la storia del Novecento in Emilia-Romagna, anche in collaborazione con il mondo dell’Associazionismo culturale e con le Associazioni dei famigliari delle vittime;
– Sostenere e promuovere la valorizzazione dei luoghi della Memoria e dei percorsi regionali ad essi collegati, anche ai fini della promozione del patrimonio culturale del territorio regionale.
Soggetti beneficiari
Il presente avviso disciplina la concessione di contributi a sostegno di iniziative e progetti presentati, per l’anno 2021, da:
Istituzioni culturali giuridicamente riconosciute dalla Regione che a vario titolo conservano e gestiscono il patrimonio documentale e archivistico della storia del Novecento e/o si occupano della cura scientifica e della valorizzazione formativa e culturale dei luoghi della memoria;
l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), la Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP), la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) e le Associazioni combattentistiche e reducistiche che si impegnano nella diffusione dei valori della Resistenza e della pace a fondamento della nascita della Repubblica Italiana e della nostra Costituzione;
le Associazioni nazionali dei perseguitati, dei deportati e degli internati politici, militari o per motivi razziali, riconosciute dalla legislazione nazionale;
Associazioni, Fondazioni e Istituzioni senza fine di lucro la cui attività e ambito territoriale di intervento o il cui progetto abbiano una dimensione di carattere sovralocale;
Comuni e Unioni di Comuni.
Tipologia di interventi ammissibili
Spese ammissibili – Istituzioni, Fondazioni e Associazioni
Ai fini della determinazione del costo complessivo del progetto sono ritenute ammissibili le seguenti tipologie di spesa – comprensive di IVA solo a condizione che non sia recuperabile – che risultino chiaramente e direttamente funzionali alla realizzazione delle attività previste dal progetto:
1. spese generali (utenze, affitto sede, materiali di consumo, cancelleria e simili, spese postali, personale non volontario, spese pulizia, guardiania) fino ad un massimo del 30% delle spese ammissibili del progetto;
2. pubblicità, promozione (spese di tipografia, affissione, web, ufficio stampa) e segreteria organizzativa;
3. affitto sale e allestimento;
4. service e noleggio attrezzature;
5. compensi a relatori, ricercatori, esecutori e direzione artistica;
6. ospitalità e trasferimenti;
7. rimborsi e spese di viaggio sostenute direttamente dal soggetto Titolare e/o (solo nel caso di progetto di rete) dai compartecipanti per personale proprio o volontario per attività connesse al progetto;
8. spese di rappresentanza per un importo complessivo non superiore al 5% delle spese ammissibili del progetto;
9. le spese per la realizzazione di pubblicazioni a stampa e/o prodotti multimediali;
10. diritti d’autore e connessi;
11. spese di assicurazione;
12. occupazione suolo pubblico e permessi.
Spese ammissibili Comuni e Unioni di Comuni
Ai fini della determinazione del costo complessivo del progetto sono ritenute ammissibili le seguenti tipologie di spesa comprensive di IVA solo a condizione che non sia recuperabile:
1. Pubblicità, promozione (spese di tipografia, affissione, web, ufficio stampa) e segreteria organizzativa;
2. affitto sale e allestimento;
3. service e noleggio attrezzature;
4. compensi a relatori, ricercatori, esecutori e direzione artistica;
5. ospitalità e trasferimenti;
6. spese di rappresentanza per un importo complessivo non superiore al 5% delle spese ammissibili del progetto;
7. le spese per la realizzazione di pubblicazioni a stampa e/o prodotti multimediali;
8. diritti d’autore e connessi;
9. spese di assicurazione;
10. contributi ad associazioni che partecipano alla realizzazione del progetto (tranne i capoluoghi)
Entità e forma dell’agevolazione
Ai fini dell’accesso al contributo il progetto presentato deve prevedere un costo complessivo di spese ammissibili minimo di 15.000,00 Euro e massimo di 50.000,00 Euro. Il contributo massimo concedibile ad ogni progetto può arrivare fino all’50% delle spese ammissibili per i progetti presentati da Comuni e Unioni di Comuni, fino al 70% delle spese ammissibili per i progetti presentati da Associazioni, Fondazioni e Istituzioni.
Scadenza
Entro le ore 15:00 del 9 giugno 2021