Dal 15 giugno sarà consentita la ripartenza delle feste successive a cerimonie civili o religiose, anche al chiuso. Agli ospiti sarà richiesto il pass. Questo, secondo quanto si apprende, quanto emerso dalla Cabina di regia e che sarà formalizzato nel Cdm di questa sera. Il Governo, si apprende ancora, ha invece deciso al momento che restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso. Dal 1° luglio invece potranno riprendere in presenza i corsi di formazione pubblici e privati.Dalla riunione della cabina di regia, queste le principali decisioni che – salvo imprevisti – saranno fatte proprio dal Consiglio dei Ministri convocato per le 18.30:
– coprifuoco: da subito alle 23 e dal 7 giugno alle 24. Il coprifuoco sarà eliminato dal 21 giugno; se la regione è “bianca” il coprifuoco viene subito eliminato;
– matrimoni: potranno ripartire dal 15 giugno, ma con il “green pass”, e cioè certificazione di vaccinazione o tampone, per i partecipanti;
– palestre: potranno riaprire dal 24 maggio;
– piscine al chiuso e centri benessere: riapertura dal 1° luglio;
– parchi tematici: riapertura dal 15 giugno;
– mercati: gli esercizi commerciali dei mercati riapriranno dal 22 maggio;
– centri commerciali nei fine settimana: esercizi commerciali, gallerie e parchi commerciali nelle giornate festive e prefestive potranno riaprire dal 22 maggio;
– competizioni sportive all’aperto: dal 1° giugno con presenza di pubblico; dal 1º luglio anche al chiuso nei limiti già fissati (capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso);
– discoteche: restano chiuse.
COVID, DAL 15/6 OK A FESTE MATRIMONIO CON PASS. RESTANO CHIUSE DISCOTECHE
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