Ecco il programma del primo Folkstock dal 30 aprile al 2 maggio dalle 18 con It – Folk insieme a World Music Italy, MEI e Coordinamento Indies
Tutto in foto.
FOLKSTOCK, partito come evento inserito nella ricorrenza del PRIMO MAGGIO e simbolo di resilienza e di sensibilizzazione sui diritti dei lavoratori dello spettacolo, diventa oggi occasione importante per ribadire la necessità di sostegni per il mondo della cultura e dello spettacolo dal vivo e per tutti i suoi addetti, in particolare per le piccole realtà legate alla musica dei nostri territori e alla nostra cultura identitaria. FOLKStock riprende volutamente il nome di WOODSTOCK evento leggendario e, dopo oltre 50 anni, ancora simbolo di diritti, musica, avanguardia e resistenza culturale e sociale.
FOLKStock prevede una tre giorni online dove la world music italiana si da appuntamento attraverso un percorso geografico con tanti artisti che parleranno della loro esperienza e ci faranno ascoltare la loro musica. Un viaggio attraverso i festival folk , world, etno, folk-rock e simili di tutta Italia con uno sguardo anche all’Europa e al Mondo.
L’evento si svolgerà online sulla pagina facebook di “Musica Popolare Italiana” il grande portale che promuove l’Italia attraverso la sua musica tradizionale. “Siamo davvero felici – afferma Enrico Capuano – che un’importante realtà che punta alla valorizzazione e alla promozione non solo degli artisti e della musica dei territorio ma anche al valore identitario e attrattivo della provincia italiana, abbia accettato di collaborare in modo costruttivo e propositivo con tutti noi artisti attanagliati da questo momento davvero difficile”. IT-FOLK ringrazia per questo New Media Farm società di Editoria digitale specializzata nella promozione territoriale attraverso tematismi culturali.
La nuova iniziativa arriva dopo altri successi del coordinamento IT-FOLK, come la partecipazione della nostra realtà a RAINBOWFREEDAY nel Gennaio 2021, l’uscita della compilation che ha segnalato oltre 30 artisti da tutta Italia e la conferma del buon lavoro svolto in questi anni con l’inserimento delle realtà folk/world all’interno del “tavolo permanente dello spettacolo” del MiC (ministero della Cultura).
Per info itfolk@libero.it