“Tu che ne sai?” è il titolo del nuovo singolo di Giampi. Un brano pop rock che è stato presentato al pubblico per la prima volta a Casa Sanremo all’interno dell’evento SanremoLiveBox. Il 2021 si è aperto alla grande per il poliedrico musicista che abbiamo intervistato per Mezzogiorno in Musica Indie
1.Ciao Giampi! Presentati ai lettori del MEI web: quando la musica entra nella tua vita e quali sono state le esperienze che ti hanno formato di più?
Ciao a voi ed ai lettori. Sono Giampi, e vivo a Bologna. La musica è entrata nella mia vita da ragazzino, quando con i miei amici frequentavamo un music club e li abbiamo iniziato a suonare ed imparare i primi rudimenti della musica. Negli anni ho suonato in 2 gruppi e dopo un periodo di pausa, piuttosto lungo, in cui ho suonato da solo a casa, nel 2019 ho deciso di iniziare questa avventura da solista. Dopo un anno di registrazioni in studio è uscito il mio primo Ep “Sono sempre in ritarto”, composto da 4 brani pop rock.
2.Il 3 marzo è uscito il tuo ultimo singolo “Tu che ne sai”. Ce ne parli?
Come tutte le mie canzoni è nata al piano. Avevo in mente una melodia ed alcune parole. L’ho scritta durante il primo lock-down. La canzone gira intorno alla domanda retorica “Tu che ne sai?” rivolta al proprio io. Perché onestamente ho capito di non sapere nulla, e al contempo rimanevo
perplesso da chi si atteggiava a sapere tutto. Volutamente ho cercato di dare al brano un’impronta allegra, perché è poi con ironia e serenità che volevo raccontare questa cosa.
3.Il 2021 si è aperto alla grande con la presentazione del nuovo singolo a Casa Sanremo, che esperienza è stata?
È stata un’esperienza davvero bella. Cantare la mia canzone in sala Tenco è stata una grande emozione. Mi è rimasta impressa l’atmosfera che si respira a Sanremo durante il festival, ed in
questo periodo che la musica live è ferma è stato ancora più intenso. Poi dopo tanto tempo in casa è stato bello viaggiare, nonostante i treni cancellati, i ritardi, avevo proprio voglia di ricominciare e spero che partire da Sanremo sia di buon auspicio.
4.Quali sono le tue influenze musicali che hanno maggiormente caratterizzato anche il tuo stile e sound? E, quale messaggio vuoi trasmettere attraverso la tua musica?
Le mie influenze musicali sono certamente i cantautori italiani: Battisti, Guccini, Vasco, Rino Gaetano, Dalla, e la musica rock. Mi piace anche molto l’indie italiano, trovo che da lì ci siano le idee più originali e ricercate.
Con la mia musica cerco di trattare argomenti di vita vissuta e temi sociali, cerco sempre di mettere un velo di ironia, senza la vita sarebbe molto piatta. Nel sound mi piace avere giri armonici di piano, e non deve mai mancare la chitarra, con una spolverata di musica elettronica.
5.Obiettivi da raggiungere per questo 2021 e in futuro?
Sarebbe fantastico riuscire a fare un piccolo tour, magari qualche apertura perché no. E poi ho un brano in cantiere quasi finito, una canzone d’amore scritta a modo mio. Con questa canzone ho iniziato a collaborare con altri musicisti con l’intento di dare un’impronta più cantautorale e rock.
Ascolta “Tu che ne sai” su Spotify: