Per il settore della cultura e
dello spettacolo, “ci sono alcune iniziative che vanno portate
avanti, come il Codice dello spettacolo, per introdurre anche delle
tutele per i lavoratori del settore. Noi attraverso i contributi di
emergenza abbiamo finalmente identificato – i lavoratori – e abbiamo
un’anagrafe di tutti gli atipici dello spettacolo, che prima non
c’era, e che ci consente adesso di affrontare il tema della
regolarizzazione di questi lavoratori e della loro tutela. C’e’ poi
la legge per il libro, che si va ad aggiungere all’attuazione della
legge gia’ approvata, e l’idea e’ di una normativa su tutto il
settore dell’editoria sul modello della legge per il cinema”. Lo ha
detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, audito dalle
commissioni Cultura di Camera e Senato sulle linee programmatiche del
suo dicastero anche in relazione ai contenuti della Proposta di Piano
nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). (Public Policy)