MEZZOGIORNO IN MUSICA INDIE – INTERVISTA AI FLUTUA

Il nome Flutua viene dal biosgno di leggerezza, che abbiamo nelle nostre vite.Ci viene in mente l’idea di fluttuare nell’aria.Il progetto Flutua nasce nel 2010 con l’intento di approdare a sonorità e ritmi più dance ed elettronici tipo drum’n’bass, dub, trip hop, pur mantentndo una vena punk. La formazione iniziale era formata da Dana, Devis, Matteo, Franco, questi ultimi due escono dal progetto Flutua nel 2018. Subentra Fabio, con cui abbiamo registrato l’album “Vota amore” dai cui il singolo “Penso e ripenso” è tratto.

Penso e ripenso racconta la persona che sono, una che pensa troppo, che rimugina su tutto.A pensare troppo si perde il sonno e si perdono le occasioni della vita.Il rischio è vivere nel rimpianto per le occasioni perse.Quindi messaggio: pensare meno, pensare meglio!

Gli aristi, che hanno maggiormante influenzato questo album, sono Santigold, Grimes, Lorde, M.I.A.,  Likke Li, Tricky, Goldfrapp, Massive Attack, Royksopp, Daft Punk, Fat Boy Slim, Major Lazer, N.E.R.D., Pharrell Williams, Nile Rodgers, Planet Funk, Selah Sue, Chemical Brothers, Lupe Fiasco, Oh Land, Florence + The Machine.

In merito ai talent non mi esprimo, perchè non li conosco molto bene.  Sanremo invece ci piacerebbe partecipare sicuramente, negli anni è migliorato nella proposta musicale, diciamo che prima partecipavano esclusivamente artisti con la tipica canzone sanremese.