Mentre l’Universal Music Group sbarca nella Borsa Olandese, ecco Di seguito, il dettaglio dei titoli osservati in ordine alfabetico da Rockol.
- Alphabet: il titolo è a $ 2.095, l’azienda vale 1,4 triliardi di dollari.
- Amazon: il titolo è a $ 3.277,71, l’azienda vale 1,65 triliardi di dollari.
- Apple: il titolo è a $ 135,37, la capitalizzazione dell’azienda è pari a 2,27 triliardi di dollari.
- Avid: quotata al NASDAQ americano, Avid continua a sorprendere e mette a segno l’ennesimo strappo degli ultimi mesi, stavolta con un +10%; il titolo è a $ 23,5, la capitalizzazione ha appena superato di poco il miliardo di dollari.
- CTS Eventim: quotata allo Xetra tedesco, la casa madre di TicketOne nella settimana in cui Live Nation strappa forte chiude anch’essa positiva a € 54,55, con un quasi +5% che porta l’azienda a valere 5,33 miliardi di euro. Annotazioni interessanti: la sua capitalizzazione è esattamente il doppio rispetto a quella del 18 marzo scorso, dopo il crollo da lockdown; manca un altro 10% per riportarsi ai livelli pre-covid con il titolo a 60 euro.
- Hipgnosis: senza annunci clamorosi, il titolo di Mercuriadis sonnecchia ancora poco sotto la pari a £ 119; l’azienda vale 1,28 miliardi di sterline.
- Live Nation: balzo in alto del 13% per la conglomerata del live quotata al NYSE americano, che sale a $ 84,17 nella settimana in cui il gruppo annuncia che TicketMaster Livestream diventa globale; l’azienda vale ora 18,27 miliardi di dollari: ha recuperato tutto il terreno perso con la pandemia ed è al suo massimo storico assoluto.
- Sirius XM: quotata al NASDAQ americano, il titolo della compagnia di digital radio resta leggermente negativo a $ 6,09; l’azienda vale 25,2 miliardi di dollari.
- Sonos: quotata al NASDAQ americano, spicca un altro salto in alto: +11%, il titolo è a $ 35,48 dollari, l’azienda vale 2,48 miliardi di dollari (quasi il triplo di un anno fa).
- Sony Corp.: quotata al Nyse americano, casa madre di Sony Music, perde giusto uno zero virgola: il titolo è a $ 113,53 e l’azienda 143,17 miliardi di dollari.
- Spotify: la piattaforma svedese quotata al Nyse strappa per l’ennesima volta e recupera tutto quanto aveva perso la scorsa settimana dopo avere corso per mesi: + 10%, il titolo è a $ 339,7 (praticamente ai massimi) e l’azienda vale 64,62 miliardi di dollari.
- Tencent Music: continua a salire un altro po’ l’antagonista (e azionista) cinese di Spotify: il titolo è a $ 26,36 e l’azienda vale 44,22 miliardi di dollari.
- Vivendi: quotata a Parigi, il titolo è € 26,10 e l’azienda vale 30,87 miliardi di euro.
- Warner Music Group: il gruppo di Len Blavatnik resta in terreno negativo con il titolo a $ 37,36; l’azienda vale 19,22 miliardi di dollari.