E’ disponibile in tutti gli store digitali la Compilation IT-FOLK un grande viaggio musicale nella folk e world music d’autore italiana.
It-Folk, il libero coordinamento nato ormai da qualche anno tra artisti, organizzatori di festival, etichette discografiche, associazioni, imprese e realtà attive nel settore della folk e world music italiana, ci porta con questa compilation virtuale nei nostri territori, nella nostra musica, tra la gente e la cultura “popolare”. Un’esplosione di colori per la nuova musica world – folk – ethno che ci accompagnerà per questi ultimi mesi d’inverno.
L’iniziativa fa seguito al grande successo ottenuto dal coordinamento (e quindi da tutte le realtà coinvolte) durante il Rainbow freeday che si è tenuto dal 15 al 30 Gennaio chiamando a raccolta le realtà dell’arte e della cultura attive sul territorio e che in questo periodo di crisi hanno sentito il bisogno di avere una vetrina unica e Nazionale per chiedere una vera ripartenza.
La Compilation, uscita in collaborazione con MeiDigital, racchiude oltre 40 artisti e vuole rappresentare (in modo non esaustivo) il grande fermento creativo e musicale del settore in Italia. Brani dai diversi colori e sapori prevenienti dai nostri territori, un fermento unico e vitale che deve dare uno slancio alla rivalutazione del settore.
Vale la pena citare tutti i grandi artisti che hanno aderito liberamente: Canzoniere Grecanico Salentino, Eleonora Bordonaro, Bizantina, Re Niliu, Li Ucci Orkestra, Oi Dipnoi Rive no tocje, Luca Pugliese, Ermanno Panta e banda Zeitun, Kamafei, Decalamus, Vorianova, Francesco Loccisano e Marcello De Carolis, Civico22, Arsene Duevi, I Vivo Folk, Kalavrià, Uaragniaun, Le lavoratrici Rosse, Paolo Sofia, Giuliano Gabriele, Maria Moramarco, Ragnatela Folk band, Parafonè, Terraemares, Radicanto, Giuseppe Moffa, Le Muse del Mediterraneo con Antonio Grosso, I Beddi, Officine meridionali orchestra, Mascarimiri, Stefano Saletti e Banda Ikona, Jacaranda, Sossio Banda, Lo zoo di Berlino, Cranchi, Antonio Nicola Bruno, Vio.la, Lara Molino, Nello Rizzo e Tarammurria e Ciccio Nucera. Un viaggio musicale unico che coinvolge tutto lo stivale e sottolinea l’importanza delle identità culturali ma anche della contaminazione e interazione tra i popoli, i linguaggi e la conoscenza reciproca. La compilation non è “definitiva” e siamo convinti che altri vorranno aderire ad un seguito quasi naturale perché tanto c’è ancora da raccontare.
It-Folk proseguirà nei prossimi mesi con altre iniziative di collaborazione e di promozione del settore continuando a mettere in campo azioni per avere riconosciuta l’importanza che oggettivamente merita, nelle sedi istituzionali, sociali e culturali come spesso avviene per i nostri musicisti all’estero. “L’obiettivo è sempre stato quello di portare avanti una rete forte con altre realtà culturali che operano nell’ambito musicale sia in Italia che all’estero – afferma Giuseppe Marasco coordinatore di ITFOLK – Inoltre il supporto e la collaborazione ci ha permesso di raggiungere maggior consapevolezza di come questa particolare espressione musicale rappresenti una risorsa per i territori, per l’identità e la coesione e interazione sociale tra i popoli”.
IL FOLK è più vivo che mai!
w la folk-music d’autore!