Daniele Bengi Benati festeggia i 30 anni dei Ridillo e guarda avanti: al domani del funky e ai giovani ne saranno il futuro. Nasce così Italo Funky Express: un nuovo format con al centro l’energia del funky che, in questa prima tappa, vedrà protagonista la cantante Nikaleo, insieme al rapper pugliese Tecà, e ospiti speciali proprio la band dei Ridillo protagonisti di uno specialissimo live streaming – promosso da Rubik con il supporto di Puglia Sound – il 3, 4 e 5 Italia/ Germania andata e ritorno. Che approderà cioè sul palco digitale di United We Stream, Dringeblieben, Rubik. L’occasione è preziosa quindi per fare un paio di domande proprio a Daniele Bengi Benati.
Una vita dedicata alla musica ma soprattutto un anniversario molto speciale: quest’anno sono i 30 anni dei Ridillo. Possiamo dire che siete cresciuti insieme?
Certamente siamo cresciuti insieme, coi Ridillo ho imparato a stare sul palco, a scrivere canzoni, a collaborare con molti altri artisti, quindi mi sembra giusto che questo anniversario duri un anno intero, infatti ogni 22 di ogni mese uscirà un brano in digitale diverso, il primo è stato Mangio Amore con un nuovo arrangiamento “rinfrescato” per l’occasione. Naturalmente appena si potrà abbiamo voglia anche di tornare sul palco con il pubblico davanti, ci manca molto suonare dal vivo, specialmente quest’anno con la formazione originale. Riguardo alla vita dedicata alla musica posso dire di aver poi sviluppato l’altra mia passione: quella del pubblicitario e quindi sposando la musica con la pubblicità in questi anni mi sono specializzato in jingle, sigle televisive e radiofoniche importanti (La Domenica Sportiva, Techetechetè etc…), e ho anche creato una etichetta distribuita dai subeditori di tutto il mondo chiamata That’s Amore Music.
Italo Funky Express: un nuovo progetto, un vero e proprio format, un omaggio al Funky di ieri e di domani. Come ti è venuta l’idea?
E’ un po’ che ci giriamo intorno a questa cosa di riunire un po’ di band per fare un festival (eravamo partiti da Rimini con un concerto insieme ai Dirotta su Cuba), poi anche grazie a Carmela di Ludwing è nata l’occasione grazie anche a Puglia Sound di registrare questa prima puntata del format con Nikaleo. Devo dire una buona partenza, o meglio, una prima tappa succosa di questo viaggio, vediamo dove ci porterà.
In questo progetto c’è anche un incontro generazionale e regionale, se volgiamo far passare il gioco di parole….
Sì gli incroci sono diversi, con Nikaleo ho trovato una brava interprete e una fantastica band, molto preparati sul genere che comunque sia parte tutto dal Soul e dal Funk americano, poi negli anni diventa acid Jazz negli anni 90 e ora R’nB e Nu Soul, ma la sostanza è l’anima che ci metti nel suonare e nel sentire le “good vibes” che arrivano. La parte regionale devo dire che è stata gradita… incontrare in particolar modo i prodotti tipici tra Puglia ed Emilia Romagna, un bel match 🙂