Nasce Rainbow Free Day: la cultura e lo spettacolo made in Italy finalmente al centro, una Casa comune degli Indipendenti
“Chiediamo a gran voce un tavolo per la ripartenza”
Si accettano adesioni fino al 30 dicembre 2020, Tra gli interventi si segnalano quelli di Red Ronnie, Claudio Trotta e Giordano Sangiorgi. Adesione della Siae, tra gli altri.
Si è conclusa, oggi venerdì 18 dicembre, la conferenza stampa di presentazione del primo Rainbow Free Day: una quindici giorni (dal 15 al 30 gennaio 2021) dedicata al vasto mondo della produzione artistica indipendente e promossa da una cordata di alcuni fra i principali operatori Italiani dello spettacolo e dell’arte con l’obiettivo di mettere al centro dell’attenzione la diversità e la produttività di un settore importantissimo per tutti e per ciascuno; ma anche con la significativa volontà di chiedere alle Istituzioni l’apertura di un Tavolo per la ripartenza di questa filiera che, prima che di contributi, ha necessità improrogabile di un sostegno radicale per la costruzione di un mercato stabile ed effettivo. Ricordando, come ha precisato Claudio Trotta, che questa vuole essere una vera e propria “Casa Comune degli Indipendenti”. E, parlando nello specifico di musica, come ha detto Red Ronnie “Un segnale di risveglio della musica”.
L’Incontro
A condurre l’incontro era Giordano Sangiorgi, organizzatore del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti. Sono intervenuti: Claudio Trotta (Presidente Slow Music), Red Ronnie, Roberta Carrieri (artista), Renato Marengo (Napule’s Power), Massimo Della Pelle (AudioCoop), Giuseppe Marasco (Rete dei Festival), Giuliano Biasin (Esibirsi soc. coop), Claudio Formisano (Cafim), Giorgio Zanolini(Tavolo Permanente delle Federazioni Bandistiche Italiane), Piero Cademartori (Editrice Zona), Jonathan Giustini e Claudia Barcellona (Arte, Letteratura e Cinema), Valentina Giordano (Discoteca Laziale), Lorenza Somogyi Bianchi (Ufficio stampa) e Simona De Melas (Strategie di Comunicazione), Mattia Pace (Marketing Solution), Giuliano Girlando (Musplan), Lorenzo Confetta (Ymf), Lello Savonardo (Università Federico II di Napoli).
Cosa è il Rainbow Free Day
Più nel concreto: il Rainbow Free Day inonderà la rete e la vita reale dal 15 al 30 gennaio 2021 con scontistiche dedicate su tutti i prodotti culturali ed artistici dei partner aderenti: dai libri, ai dischi (cd, vinili, musicassette), ai film online, agli strumenti musicali, ai concerti in prevendita, ai film su piattaforme online. Tutti gli aderenti e il programma degli eventi saranno disponibili sul sito www.rainbowfreeday.it e la pagina Facebook diventerà una grande piattaforma su cui convogliare approfondimenti, speciali, incontri, live. Tra questi avremo le produzion delle etichette discografiche indipendenti e degli artisti indipendenti, dei negozi di dischi del circuito di Discoteca Laziale, dei negozi di strumenti musicali del circuito di Cafim, dei libri editi da Editrice Zona, Vololibero ed Arcana e tanti altri nelle librerie aderenti, dei festival e tour con biglietti scontati per il pubblico e tanto altro ancora. Dal 15 al 30 gennaio quindi chiunque potrà entrare in questa piattaforma, curata da Mattia Pace, e potrà trovare un elenco di link di siti e luoghi fisici dove poter accedere e poter acquistare produzioni indipendenti a prezzi scontati. Un’occasione di valorizzazione delle produzioni culturali indipendenti italiane.
Rainbow lancia il protocollo slow music
Sito: www.rainbowfreeday.com
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