C’è davvero scarsa informazione e molti titoli fuorvianti riguardo ai cambiamenti che Facebook vorrebbe introdurre riguardo all’ascolto in streaming ed è il momento di fare chiarezza.
Se fate “concerti” dal soggiorno di casa vostra non dovete preoccuparvi: continuate senza pensieri a suonare dal vivo! Ma seguite qualche accorgimento…
Vediamo di fare luce su ciò che è meglio fare ed evitare quando suonate dal vivo.
La differenza fra l’ascolto di musica e un concerto dal vivo sul Facebook
Sempre più spesso ci viene allarmisticamente domandato cosa ne pensiamo riguardo all’utilizzo che Facebook fa della dicitura “esperienza di ascolto” nei Termini del servizio e ci rendiamo conto che in generale questa è percepita come un qualcosa che verrà bloccato o eliminato. Molti artisti danno per scontato che l’esperienza di ascolto sia sinonimo di musica dal vivo. Non è così!
Il regolamento sulle esperienze di ascolto risale al 2018 e ora Facebook sta cercando di chiarire questo concetto. Fondamentalmente il social network vuole evitare che il comportamento degli utenti diventi il medesimo stesso delle piattaforme come Spotify o YouTube.
Facebook vuole contenuti che stimolino attivamente il coinvolgimento totale dell’audience: non solo guardare e quindi fruire, ma anche commentare e condividere. In una parola, interagire.